Bono e Batzella (M5S) contro proposta di vaccinazione ai 65enni. “Regione usi risorse per le vere emergenze”

Bono e Batzella (M5S) contro proposta di vaccinazione ai 65enni. “Regione usi risorse per le vere emergenze”

Bono e Batzella (M5S) contro proposta di vaccinazione ai 65enni. “Regione usi risorse per le vere emergenze”
“Saitta e Chiamparino, entrambi ultra 64enni, hanno ammesso in aula di non volersi vaccinare. Segno evidente di come questo tipo di provvedimento sia sproporzionato, andrebbe infatti limitato a fasce di età più alte impiegando queste risorse nelle vere emergenze: ospedali intasati, liste d'attesa infinite (che avrebbero voluto ridurre con i medici a gettone) ed anziani al domicilio senza cure”. Ad affermarlo, in una nota, sono i consiglieri piemontesi del M5S Davide Bono e Stefania Batzella, a margine dell’intervento dell’assessore alla Salute, Antonio Saitta, in Consiglio.

“Pronto Soccorso in Tilt? Non è colpa dei tagli ai posti letto né delle mancate assunzioni. Fondi per non autosufficienti? Non ci sono. Soldi per le nuove prestazioni sanitarie gratuite (LEA)? Silenzio”, affermano i consiglieri commentando l’intervento di Saitta. Per Bono e Batzella “le risposte di Saitta alle domande poste dal Movimento 5 Stelle significano due cose: o l'assessore alla Sanità non conosce le condizioni in cui versano gli ospedali del Piemonte oppure, più probabilmente, risponde agli interessi del Governo e del Pd, non certo a quelli del Piemonte. Infatti solo dopo ripetuti solleciti del Movimento 5 Stelle, ha ammesso che i fondi stanziati dal Governo per i nuovi Lea (Livelli Essenziali di Assistenza) non sono sufficienti, ma le Regioni partiranno lo stesso e poi si vedrà. E mentre mancano soldi per i non autosufficienti e personale medico, le Regioni li dovranno trovare per la vaccinazione antinfluenzale gratuita degli over 64”.

17 Gennaio 2017

© Riproduzione riservata