Palermo. Tre infermieri aggrediti dai familiari dei pazienti in 24 ore

Palermo. Tre infermieri aggrediti dai familiari dei pazienti in 24 ore

Palermo. Tre infermieri aggrediti dai familiari dei pazienti in 24 ore
Negli ultimi cinque anni negli ospedali siciliani sono state segnalate almeno 63 aggressioni a carico di infermieri; 15 solo nel 2017. I sindacati chiedono l’intervento dell'assessore regionale alla Salute

Due aggressioni a carico di infermieri si sono verificate lo scorso 7 gennaio a Palermo.
Nel primo episodio, verificatosi all’ospedale Di Cristina (il cosiddetto “ospedale dei Bambini”), il padre di un piccolo paziente ha aggredito due infermieri; nel secondo un paziente dell’ospedale Cervello di via Trabucco, a causa dei tempi d'attesa considerati troppo lunghi, ha dato in escandescenza.

“La misura è colma, tutto questo non è più tollerabile”, affermano Aurelio Guerriero e Vincenzo Augello, rispettivamente segretario territoriale NurSind di Palermo e Segretario Aziendale dell’Ospedale Civico. “Siamo pronti a tutte le forme di protesta al fine di garantire una maggiore tutela dei pazienti e di tutti gli operatori sanitari”.

“Negli ultimi cinque anni abbiamo denunciato, soltanto nei vari presìdi ospedalieri siciliani, almeno 63 aggressioni, di cui 12 nel 2015, 14 nel 2016 e 15 nel 2017”, spiega Calogero Coniglio il segretario territoriale e coordinatore nazionale della Fsi-Usae Federazione sindacati autonomi indipendenti. “Abbiamo denunciato più volte a Procure, Questure, Prefetture, Assessorato regionale della Salute e a Sindaci, la mancanza di sicurezza del personale sanitario nelle strutture sanitarie siciliane. Chiediamo adesso un intervento dell'assessore regionale alla Salute Ruggero Razza al quale abbiamo inviato il nostro dossier e chiesto un incontro per discutere sulle disposizioni che mirano a garantire la sicurezza, l'ordine pubblico e l'incolumità di cittadini ed operatori sanitari presso le strutture ospedaliere. Un provvedimento diventato ormai necessario e che non può essere più rimandato”, conclude Coniglio.
 

09 Gennaio 2018

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