Al ‘Giovanni Paolo II’ di Policoro al via laboratorio di Audiologia strumentale

Al ‘Giovanni Paolo II’ di Policoro al via laboratorio di Audiologia strumentale

Al ‘Giovanni Paolo II’ di Policoro al via laboratorio di Audiologia strumentale
Da luglio 2017 a gennaio 2018 la Uos di Vestibologia ha eseguito circa 1.170 esami, su oltre 700 pazienti. I tempi di attesa sono di soli 7 giorni per i potenziali evocati e 3 giorni per l’audiometria. Il primario Asprella: “I numeri parlano da soli, ma vogliamo migliorare ancora in futuro, intensificando la collaborazione con i medici del territorio, pediatri e medici di medicina generale”.

Sarà inaugurato il prossimo sabato 17 marzo il laboratorio di Audiologia Strumentale presso l’unità operativa semplice di Vestibologia dell’ospedale ‘Giovanni Paolo II’ di Policoro (MT).

Il laboratorio sarà dotato di moderne apparecchiature per la diagnosi dei problemi uditivi e vestibolari. Erano già presenti audiometro clinico con vocale in campo libero, impedenzometro clinico, otoemissioni acustiche cliniche. A questi si sono aggiunte la cabina insonorizzata e lo strumento per la rilevazione dei potenziali evocati, donati dall’Associazione Onlus Gian Franco Lupo “Un Sorriso alla vita”.

“Riusciamo a offrire esami all’avanguardia nella diagnosi dei disturbi dell’udito in tempi assolutamente brevi”, ha affermato il direttore dell’Uos di Vestibologia Giacinto Asprella. “I numeri parlano da soli: da luglio 2017 a gennaio 2018 sono stati eseguiti circa 1.170 esami, su oltre 700 pazienti. Abbiamo tempi di attesa molto brevi, 7 giorni per i potenziali evocati e soli 3 giorni per l’audiometria. Con la disponibilità di un tecnico audiometrista che l’Asm ha dedicato alla nostra unità operativa, riusciamo a riservare percorsi preferenziali di accesso ai pazienti in età pediatrica, abbiamo infatti attivato, in osservanza ai nuovi LEA e seguendo il progetto aziendale della nostra ASM, lo screening audiologico neonatale per il punto nascita di Policoro, in collaborazione con la Pediatria. Eseguiamo, inoltre, i potenziali evocati vestibolari, esame elettrofisiologico complementare alla diagnostica clinica vestibolare per i problemi di equilibrio, campo nel quale riceviamo richieste sempre più numerose da tutte le regioni limitrofe”, ha aggiunto Asprella. “La nostra volontà è di migliorare ancora in futuro, intensificando la collaborazione con i medici del territorio, pediatri e medici di medicina generale, e arricchendo ancora i nostri servizi in termini di qualità e numero di prestazioni”.
 

15 Marzo 2018

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