Elezioni Friuli Venezia Giulia/1. Massimiliano Fedriga trionfa con il 57%. È boom della Lega. Crolla il M5S che dimezza i suoi consensi

Elezioni Friuli Venezia Giulia/1. Massimiliano Fedriga trionfa con il 57%. È boom della Lega. Crolla il M5S che dimezza i suoi consensi

Elezioni Friuli Venezia Giulia/1. Massimiliano Fedriga trionfa con il 57%. È boom della Lega. Crolla il M5S che dimezza i suoi consensi
Al secondo posto, con il 26,8% delle preferenze, il candidato del Centro Sinistra Sergio Bolzonello. Si attesta invece all'11,7% Alessandro Fraleoni Mongera del M5S. Ultimo il candidato del Patto per l'autonomia Sergio Cecotti con il 4,4%. La Lega con il 34,9% è il primo partito e vede aumentare i propri consensi di quasi 10 punti rispetto al 4 aprile. Cresce anche FI (+1,4%). Il PD tiene ed anche la coalizione di Centro Sinistra vede aumentare i suoi consensi (+3,8%). Crolla all'11,7% il M5S (-12,3%).

Come da previsioni, ma con un risultato forse anche al di là delle attese, il candidato della coalizione di Centro Destra, Massimiliano Fedriga, trionfa nelle elezioni regionali in Friuli Venezia Giulia attestandosi al 57,1% dei consensi. "Grazie alla mia gente. Grazie alla mia terra. Ora al lavoro ascoltando e costruendo", scive il leghista sulla sua pagina Facebook.
 
Al secondo posto, con il 26,8% delle preferenze, il candidato del Centro Sinistra Sergio Bolzonello. Si attesta invece all'11,7% Alessandro Fraleoni Mongera del M5S. Ultimo il candidato del Patto per l'autonomia Sergio Cecotti con il 4,4%.
 
Analizzando i consensi dei partiti si nota l'exploit della Lega che, all'interno della coalizione di Centro Destra, sfiora il 34,9% aumentando di quasi il 10% i suoi consensi rispetto allo scorso 4 marzo. Cresce, seppur in maniera più modesta, anche Forza Italia (+1,4%) mentre Fratelli d'Italia conferma il risultato delle politiche.
 
Il PD con il 18,1% resta il secondo partito seppur in lieve calo (-0,6%) rispetto a marzo. Cresce la coalizione di Centro Sinistra che, con l'attuale 26,7%, vede aumentare del 3,8% i suoi consensi. 
 
Conferma invece le sue difficoltà a sfondare nel Nord del Paese il M5S. Con l'attuale 11,7% i pentastellati dimezzano i loro consensi (-12,3%) rispetto allo scorso 4 marzo. I consensi dei 5 stelle vengono fagocitati in parte dalla grande crescita della Lega ed in parte dall'aumento dei consensi per la coalizione di Centro Sinistra. I pentastellati, inoltre, probabilmente pagano dazio anche al forte astensionismo dal momento che meno di 1 elettore su 2 si è recato alle urne (49,7%). A pesare, probabilmente, anche la situazione di stallo delle consultazioni con l'impossibilità di formare una maggioranza di governo per via dei veti incrociati tra i diversi partiti.
 

 
Esulta il segretario della Lega Matteo Salvini che ironizza sul suo profilo Twitter pubblicando un due di picche per il PD e a Di Maio. "Dopo i molisani, anche donne e uomini del Friuli-Venezia-Giulia ringraziano il Pd per l'egregio lavoro svolto, e salutano Di Maio&Compagni", commenta Salvini lanciando l'hashtag #andiamoagovernare. "Io sono pronto!", conclude.
 

 

G.R.

30 Aprile 2018

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Farmacie. Riccardi: “Un milione all’anno per sostenere le rurali”
Farmacie. Riccardi: “Un milione all’anno per sostenere le rurali”

“Sostenere le farmacie rurali e a basso fatturato significa dare stabilità a un presidio essenziale della sanità territoriale. Le nuove misure riconoscono il loro ruolo sociale e professionale e rafforzano...

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...