Ospedali Galliera. Inaugurati il nuovo PS, il dipartimento ad alta intensità di cure e un angiografo

Ospedali Galliera. Inaugurati il nuovo PS, il dipartimento ad alta intensità di cure e un angiografo

Ospedali Galliera. Inaugurati il nuovo PS, il dipartimento ad alta intensità di cure e un angiografo
I locali del Pronto soccorso, in particolare, sono stati ampliati di 220 m² “per la sosta dei pazienti barellati”. L’intervento, spiega una nota degli Ospedali Galliera, “consente un’accoglienza che permette di aumentare il comfort degli assistiti, una maggiore privacy, ma anche di migliorare il lavoro degli operatori che avranno maggiore facilità di movimento intorno ai pazienti per poterli curare ed assistere”.

Questa mattina, alla presenza di S.E. Cardinale Angelo Bagnasco, del Presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, del Vicepresidente e assessore regionale alla Sanità Sonia Viale, del Vicepresidente del Galliera Giuseppe Zampini, del Direttore Generale Adriano Lagostena, del Direttore Sanitario Giuliano Lo Pinto e del Direttore Amministrativo Roberto Viale, sono stati inaugurati i lavori di ampliamento del Pronto soccorso, i nuovi spazi del Dipartimento (Livello 1) ad alta intensità di cure e il nuovo angiografo. Le novità sono state illustrate in una nota degli Ospedali Galliera.

PRONTO SOCCORSO
I locali del PS sono stati ampliati di 220 m², per la sosta dei pazienti barellati. Tale intervento consente un’accoglienza che permette di aumentare il comfort degli assistiti, una maggiore privacy, ma anche di migliorare il lavoro degli operatori che avranno maggiore facilità di movimento intorno ai pazienti per poterli curare ed assistere.

DIPARTIMENTO AD ALTA INTENSITÀ DI CURE
I lavori effettuati consentono di portare a regime la trasformazione organizzativa in intensità di cura. Il Dipartimento (con 34 posti letto) è articolato in:

1) Rianimazione (1A) e Unità Coronarica (1A) con 11 letti già operanti e non oggetto di ristrutturazione.

2) Cardiologia, Area Critica Medica e Centro Ictus (1B) con 23 posti letto e Poliambulatorio specialistico del Dipartimento. Superfici queste interessate dalla ristrutturazione.

Tale intervento consentirà di dare pienezza al progetto di intensità di cura del primo Livello, dove vengono ospitati pazienti in condizioni di salute critiche ed instabili che necessitano di un costante monitoraggio di tutti i parametri vitali.

La complanarità e la contiguità fisica degli spazi, consentirà una forte integrazione inter-multiprofessionale con grande beneficio per i pazienti.

Anestesisti/rianimatori, cardiologi, internisti e neurologi, personale infermieristico e personale addetto all’assistenza lavoreranno in modo sempre più coordinato sul singolo degente e sulle sue necessità, con il chiaro obiettivo di migliorarne gli indici prognostici.

In tale area sono stati effettuati sia interventi strutturali di ammodernamento degli spazi degenziali e di lavoro, sia una revisione organizzativa delle degenze e degli spazi ambulatoriali specialistici.

ANGIOGRAFO
L'acquisizione e messa in opera del nuovo angiografo, già operativo dallo scorso ottobre, installato presso la Piastra interventistica (dove è presente un secondo angiografo ed una sala dedicata all’endoscopia interventistica), consente a numerosi medici (cardiologi, radiologi interventisti, chirurghi vascolari, neurochirurghi, specialisti della terapia del dolore, gastroenterologi interventisti) supportati dal personale infermieristico e tecnico di radiologia, di operare con grande efficacia e sicurezza.

Il nuovo angiografo è impiegato per lo studio dell’apparato cardiovascolare (arterie) sia a scopo diagnostico, sia a scopo terapeutico, con l’esecuzione di procedure interventistiche endovascolari complesse. L’elevata qualità delle immagini e l’interfaccia del dispositivo con le altre tecnologie, afferenti al dipartimento radiologico, permettono di effettuare gli indicati interventi con massima sicurezza e precisione.

30 Novembre 2018

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