Specialistica ambulatoriale, siglato il nuovo Accordo regionale. Pierazzoli (Sumai): “Confermato nostro ruolo strategico”

Specialistica ambulatoriale, siglato il nuovo Accordo regionale. Pierazzoli (Sumai): “Confermato nostro ruolo strategico”

Specialistica ambulatoriale, siglato il nuovo Accordo regionale. Pierazzoli (Sumai): “Confermato nostro ruolo strategico”
Tra gli obiettivi del nuovo accordo la gestione della cronicità attraverso le AFT, un aumento delle ore di formazione facoltativa, integrazione e partecipazione degli Specialisti al governo clinico e agli obiettivi dipartimentali ed infine un importante contributo all’abbattimento delle liste d’attesa.

La regione Toscana ha sottoscritto con la Specialistica Convenzionata Interna il nuovo Accordo integrativo regionale. L'accordo prevede la partecipazione attiva al governo clinico e agli obiettivi di budget, la gestione della cronicità attraverso le Aggregazioni Funzionali Territoriali e la valorizzazione della figura dei Responsabili di Branca a livello dipartimentale. “È stato confermato un fondo regionale – spiega il Sumai Assoprof Toscana in una nota – , stanziato in proporzione al monte orario della specialistica, da assegnare a tutti gli specialisti al raggiungimento degli obiettivi di budget, è previsto poi un aumento delle ore di formazione facoltativa”.

Inoltre, “nell'ottica di enfatizzare concretamente l'apporto della categoria all'abbattimento delle liste di attesa è stato reso possibile, su base volontaria, l'esercizio di ore di Attività Aggiuntiva che viene remunerata con le stesse modalità previste per i Colleghi appartenenti alla Dipendenza. Restano invariati gli altri punti del vecchio AIR compatibili con il nuovo ACN/2015, quali ad esempio l'attribuzione d’incarichi di Struttura Semplice e Complessa e la Medicina Complementare”.

“In definitiva – afferma Lucia Pierazzoli, segretario regionale Sumai Assoprof – abbiamo ottenuto un riconoscimento istituzionale non solo economico, ma anche del nostro ruolo caratterizzato da sempre più elevati livelli di responsabilità e competenza, non solo di carattere clinico ma anche organizzativo e gestionale. Una volta che è stato sancito il nostro ruolo, l’integrazione degli specialisti all'interno delle UO/Aree/Dipartimenti determina un nostro importante contributo al raggiungimento degli obiettivi di budget e al miglioramento dell'efficacia e dell'efficienza dei servizi”.

“Da spettatori passivi – aggiunge il segretario regionale del Sumai – diventiamo co-protagonisti nella gestione della salute del cittadino, rendendoci realmente ed attivamente partecipi delle scelte e delle programmazioni aziendali”.

“In questa ottica – conclude Pierazzoli – anche il riconoscimento di un numero aggiuntivo di ore disponibili per l'aggiornamento professionale ricalca la necessità del nostro Ssr di avere un esercito di professionisti includendo la nostra categoria, gli Specialisti Convenzionati, che operano aggiornandosi e mantenendo elevati gli standard qualitativi delle prestazioni erogate”.

28 Marzo 2019

© Riproduzione riservata

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...

Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale
Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale

Già era gratuito l’accesso al Pronto soccorso, ai consultori familiari per la presa in carico e il sostegno psicologico. Ora l’esenzione del ticket viene estesa anche alle visite specialistiche ambulatoriali....

Riparto Fsn. Per la prima volta inseriti i criteri densità demografica e dispersione territoriale
Riparto Fsn. Per la prima volta inseriti i criteri densità demografica e dispersione territoriale

La Conferenza delle Regioni ha approvato la proposta che riguarda il riparto della “quota premiale” relativa al 2025 del Fondo Sanitario Nazionale e introduce per la prima volta i criteri...