Opi Firenze Pistoia: “Evitare l’uso improprio del termine ‘infermiere’ nei casi di cronaca”

Opi Firenze Pistoia: “Evitare l’uso improprio del termine ‘infermiere’ nei casi di cronaca”

Opi Firenze Pistoia: “Evitare l’uso improprio del termine ‘infermiere’ nei casi di cronaca”
L’Ordine delle professioni infermieristiche di Firenze e Pistoia si associa alla richiesta fatta dalla Fnopi al Ministero della Salute “per monitorare chi butta discredito in modo improprio verso il personale infermieristico in occasione di episodi di cronaca”.

"L’Ordine delle professioni infermieristiche di Firenze e Pistoia si associa alla richiesta fatta dalla Fnopi (Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche) al Ministero della Salute per monitorare chi butta discredito in modo improprio verso il personale infermieristico, prendendo i relativi provvedimenti". È quanto si legge in una nota dell'Opi Firenze Pistoia.
 
"Data la funzione di vigilanza sulle professioni sanitarie chiedo al Ministero un tempestivo intervento a tutela della nostra professione – dice Danilo Massai, presidente di Opi Firenze Pistoia -. Troppo spesso, soprattutto negli ultimi tempi, si cita la professione infermieristica in occasione di episodi di cronaca. Peccato però che la specifica sul lavoro dell’infermiere non sia pertinente con i reati che vengono citati e che, in molti casi, i soggetti citati non siano neppure davvero infermieri, ma altre figure che operano in ambito socio-sanitario".
 
"In questo modo autori o presunti autori di reati vengono individuati dai media non con il loro nome e cognome bensì con la professione che svolgono. Nel caso degli infermieri, riteniamo che tale sistema d’informazione sia improprio e vada a screditare la nostra professione e l’immagine degli infermieri agli occhi dei cittadini. Un danno – conclude Massai – che si ripercuote sul rapporto di fiducia infermiere-paziente e a ogni livello dell’assistenza sanitaria".

03 Aprile 2019

© Riproduzione riservata

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...

Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale
Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale

Già era gratuito l’accesso al Pronto soccorso, ai consultori familiari per la presa in carico e il sostegno psicologico. Ora l’esenzione del ticket viene estesa anche alle visite specialistiche ambulatoriali....

Riparto Fsn. Per la prima volta inseriti i criteri densità demografica e dispersione territoriale
Riparto Fsn. Per la prima volta inseriti i criteri densità demografica e dispersione territoriale

La Conferenza delle Regioni ha approvato la proposta che riguarda il riparto della “quota premiale” relativa al 2025 del Fondo Sanitario Nazionale e introduce per la prima volta i criteri...