Stanziati 200 mila euro per parrucche a donne malate di tumore o alopecia areosa

Stanziati 200 mila euro per parrucche a donne malate di tumore o alopecia areosa

Stanziati 200 mila euro per parrucche a donne malate di tumore o alopecia areosa
La domanda di contributo, fissato fino a un massimo di 300 euro, andrà presentata entro il 31 dicembre dell’anno dell’acquisto al Distretto Sociosanitario della propria Ullss di residenza. Lanzarin: “La perdita dei capelli per queste patologie è una condizione di grave fragilità. Il contributo è segno anche di civiltà”

Si allarga, in Veneto, la platea di donne che potranno accedere a un contributo della Regione per l’acquisto di una parrucca. Rispetto alle modalità degli anni scorsi, alle donne oncologiche che soffrono degli effetti di chemio o radio terapia, si aggiungono infatti anche quelle colpite da Alopecia Areata, una malattia che può far perdere i capelli a diversi livelli di gravità, a qualsiasi età, e in persone di qualsiasi gruppo etnico.
 
È stata per questo stanziata dalla Giunta regionale, su proposta dell’Assessore alla Sanità Manuela Lanzarin, una somma complessiva di 200 mila euro.
 
“Tali contributi sono attivi già dal 2016 – ha spiegato l’Assessore – ma, facendo tesoro degli esiti del primo triennio di applicazione, abbiamo rivisto e allargato le modalità e i criteri di erogazione per rispondere di più e meglio alle esigenze manifestate dalle donne o rilevate dai distretti Sanitari. È una scelta di civiltà – aggiunge – perché la perdita dei capelli a causa di una patologia, o di cure oncologiche, è un grande e grave elemento di fragilità, non solo nell’elaborazione personale della malattia, ma anche negli aspetti relazionali e interpersonali”.
 
La domanda di contributo, fissato fino a un massimo di 300 euro, andrà presentata entro il 31 dicembre dell’anno dell’acquisto al Distretto Sociosanitario della propria Ullss di residenza.
 
Al contributo possono accedere anche donne non in possesso dei requisiti a suo tempo individuati per il rilascio delle esenzioni per reddito. Questo, in considerazione del fatto che il tumore colpisce purtroppo anche donne in età sempre più giovane e ancora integrate nel contesto lavorativo.

29 Aprile 2019

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