Codice Celiachia. Si parte il 1 giugno, ma in 4 mila devono ancora ritirarlo alla Asl

Codice Celiachia. Si parte il 1 giugno, ma in 4 mila devono ancora ritirarlo alla Asl

Codice Celiachia. Si parte il 1 giugno, ma in 4 mila devono ancora ritirarlo alla Asl
Il nuovo sistema manda in pensione i buoni cartacei e consentirà ai pazienti di acquistare i prodotti alimentari specifici (nei supermercati della grande distribuzione organizzata, le farmacie, parafarmacie e gli altri esercizi commerciali convenzionati) semplicemente esibendo un codice abbinato alla tessera sanitaria e ritirato finora dal 70% degli aventi diritto.

Da sabato 1° giugno, come già annunciato più volte, entra in vigore in Toscana il Codice Celiachia, che consentirà ai pazienti con morbo celiaco o dermatite erpetiforme di prendere i prodotti alimentari specifici semplicemente esibendo un codice abbinato alla tessera sanitaria. Da quella data, non saranno più validi i buoni cartacei in uso finora, che vanno dunque utilizzati entro venerdì 31 maggio.

Dagli uffici della Regione fanno sapere che finora il 70% dei celiaci si sono procurati il Codice Celiachia alla propria Asl di riferimento, mentre sono circa 4.000 le persone che ancora non hanno ritirato il proprio codice.

Chi ancora non è in possesso del proprio Codice Celiachia può andare a ritirarlo al Servizio farmaceutico integrativo della propria Asl di appartenenza. Gli indirizzi degli sportelli e i relativi orari sono disponibili sul sito della Regione Toscana, nelle pagine dedicate alla celiachia, e sui siti delle Aziende sanitarie toscane.

Il Codice Celiachia è un codice numerico rilasciato dall'azienda sanitaria di riferimento, che il paziente celiaco potrà utilizzare per acquistare i prodotti alimentari specifici nei supermercati della grande distribuzione organizzata, le farmacie, parafarmacie e gli altri esercizi commerciali comunque convenzionati, su tutto il territorio regionale (in tutto 900 esercizi).
 
Il Codice Celiachia entrerà in funzione sabato prossimo. Fino al 31 maggio saranno sempre validi i buoni cartacei, che però non saranno più spendibili dal 1° giugno.

Il Codice Celiachia rientra nel progetto regionale Cel@RT, che prevede la dematerializzazione dei buoni cartacei e l'introduzione di una piattaforma informatizzata per la gestione di tutto il processo.

Per informazioni e aiuto è possibile rivolgersi al numero verde 800004477, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19, il sabato dalle 9 alle 13
l'indirizzo help.cseregione.toscana.it

29 Maggio 2019

© Riproduzione riservata

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...

Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale
Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale

Già era gratuito l’accesso al Pronto soccorso, ai consultori familiari per la presa in carico e il sostegno psicologico. Ora l’esenzione del ticket viene estesa anche alle visite specialistiche ambulatoriali....

Riparto Fsn. Per la prima volta inseriti i criteri densità demografica e dispersione territoriale
Riparto Fsn. Per la prima volta inseriti i criteri densità demografica e dispersione territoriale

La Conferenza delle Regioni ha approvato la proposta che riguarda il riparto della “quota premiale” relativa al 2025 del Fondo Sanitario Nazionale e introduce per la prima volta i criteri...