Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila: “A settembre tavolo con i sindacati sul contratto integrativo”

Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila: “A settembre tavolo con i sindacati sul contratto integrativo”

Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila: “A settembre tavolo con i sindacati sul contratto integrativo”
Il direttore facente funzione della Asl, SImonetta Santini, apre alla richiesta della Uil e aggiunge: “Negli ultimi mesi attuate numerose iniziative sulle problematiche sollevate che in precedenza erano rimaste indefinite”. Intanto, spiega, "è in via di definizione la stabilizzazione di circa 140 operatori del comparto, di cui fanno parte infermieri e altre figure non mediche, una delle questioni mai affrontate in precedenza".

“Piena disponibilità all’apertura di un tavolo negoziale, da tenere già a settembre, sulle problematiche prospettate dal sindacato” Così la direzione della Asl, per bocca del direttore generale facente funzione, Simonetta Santini, risponde alla richiesta della Uil. Il tavolo, precisa la Asl, coinvolgerà tutte le sigle sindacali interessate, Cgil, Cisl e Uil.

“Rapidamente, insieme alle competenti strutture aziendali”, aggiunge la Santini, “abbiamo fissato l’avvio di questo confronto già a settembre per discutere dei diversi aspetti legati alla definizione del contratto integrativo aziendale, tra cui carenza di personale, spettanze economiche pregresse e riorganizzazione aziendale”

“Questa direzione, peraltro, oltre a quelle in corso, ha attuato negli ultimi mesi molteplici iniziative sulle questioni sollevate dal sindacato che mai erano state affrontate in precedenza dalla governance aziendale”.

“In particolare”, aggiunge la Santini, “sono in via di definizione le procedure di stabilizzazione di circa 140 operatori del personale del comparto che comprende una serie di figure non mediche tra cui infermieri, ostetriche, logopedisti, fisioterapisti, puericultrici, tecnici di radiologia e altri. Con questa operazione verrà posta fine a una annosa situazione di precariato. Ciò, oltre a soddisfare obiettivi di rilevante interesse strategico dell’azienda, consentirà di dare risposte più incisive, in termini di continuità e qualità delle prestazioni, a coloro che rappresentano la priorità assoluta della nostra azione, vale a dire gli utenti”.
 

17 Luglio 2019

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...