Policlinico sassarese. Approvato tetto di spesa. Nieddu: “Mantenuti gli impegni, ora rilancio della struttura”

Policlinico sassarese. Approvato tetto di spesa. Nieddu: “Mantenuti gli impegni, ora rilancio della struttura”

Policlinico sassarese. Approvato tetto di spesa. Nieddu: “Mantenuti gli impegni, ora rilancio della struttura”
Approvato in Giunta il provvedimento, che fissa il tetto di spesa per l’acquisto di prestazioni sanitarie dalle strutture private accreditate da parte di Ats per il 2020, e dà mandato per la determinazione del tetto di spesa per il presidio sassarese “in misura pari a quello assegnato alla struttura nel 2018 sulla base del Piano di acquisto delle prestazioni di assistenza ospedaliera”

“Appena sei mesi fa l’intervento d’urgenza della Regione per salvare i lavoratori del Policlinico sassarese, per non disperdere le importanti professionalità presenti e consentire il rilancio della struttura nel più breve tempo possibile. Abbiamo mantenuto gli impegni e oggi aggiungiamo un nuovo tassello che consentirà la ripresa dell’erogazione dei servizi sanitari nel Nord Sardegna”.


 


È quanto ha dichiarato l’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu, commentando la delibera approvata dalla Giunta nel corso dell’ultima seduta. Il provvedimento, che fissa il tetto di spesa per l’acquisto di prestazioni sanitarie dalle strutture private accreditate dell’Isola da parte di Ats per il 2020, dà mandato per la determinazione del tetto di spesa per il presidio sassarese “in misura pari – riporta la delibera – a quello assegnato alla struttura per l’anno 2018 sulla base del Piano di acquisto delle prestazioni di assistenza ospedaliera”.


 


Il Policlinico sassarese era stato dichiarato fallito circa un anno fa. Grazie al progetto varato dagli assessorati della Sanità e del Lavoro era stato possibile il salvataggio degli oltre duecento lavoratori. A luglio la struttura è stata acquista all’asta dalla nuova proprietà e, poco prima di Natale, si sono concluse le procedure per l’accreditamento da parte della Regione. Con l’ultima determinazione della Giunta la struttura si avvia a riprendere l’attività già nel mese di gennaio.


 


Fra le novità inserite nella delibera approvata dall’esecutivo regionale (e che riguarderanno tutte le strutture del completamento privato del sistema sanitario della Sardegna) l’introduzione dalle soglie minime per le prestazioni di ricovero di ortopedia, chirurgia generale, medicina generale e lungodegenza, che vincolano i meccanismi di compensazione economica ai risultati.


 


“I nuovi meccanismi – precisa Nieddu – consentiranno di rendere più efficiente la spesa per l’acquisto di prestazioni per cui è richiesto un aumento dei volumi di attività, dando più valore agli stessi presidi del completamento privato del nostro sistema sanitario – conclude – che potranno così contribuire attivamente al raggiungimento degli obiettivi indicati nei Lea”.

09 Gennaio 2020

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Firmato l’Air Pediatria. Bartolazzi: “Dopo 15 anni si rafforza l’assistenza ai bambini sardi”
Firmato l’Air Pediatria. Bartolazzi: “Dopo 15 anni si rafforza l’assistenza ai bambini sardi”

E’ stato approvato ieri dalla Giunta regionale l’Accordo Integrativo Regionale (AIR) per la Pediatria di libera scelta, completando il percorso avviato con la firma del 18 novembre 2025 da parte...

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...