Tuzi (M5S): “Soldi da Governo e Movimento per scuole e ospedali laziali”

Tuzi (M5S): “Soldi da Governo e Movimento per scuole e ospedali laziali”

Tuzi (M5S): “Soldi da Governo e Movimento per scuole e ospedali laziali”
Il deputato romano parla delle risorse stanziate dall’Esecutivo per rimuovere l'amianto dalle scuole e dagli ospedali e di cui 14 mln sono per il Lazio. Inoltre informa che 260mila euro dagli stipendi del M5S andranno per progetti nelle scuole. “Salute ed ecologia sono le priorità di un Governo responsabile. Dalle restituzioni notizie positive, non solo polemiche”.

Il ministro dell’ambiente Sergio Costa annuncia lo stanziamento di 385 milioni di euro da dare alle Regioni per rimuovere l'amianto dalle scuole e dagli ospedali. Il deputato romano del Movimento 5 Stelle Manuel Tuzi parla del Lazio: “Nella nostra regione andranno 14 milioni di euro. Nel Lazio si muore ancora per l’amianto. Le scuole, dove sono i nostri figli o i nostri nipoti, devono essere al sicuro. Allo stesso modo gli ospedali, dove si va per farsi curare, non per ammalarsi”. 
 
“Successivamente amplieremo la bonifica anche ad altri siti, con nuove risorse”, aggiunge il deputato.  Oltre ai 14 milioni, dallo Stato arrivano 260.111,44 direttamente dalle tasche dei parlamentari del Movimento 5 Stelle. 
 
Tuzi spiega: “Con 3 milioni di euro ricavati dalle restituzioni dei nostri eletti, sosteniamo progetti di istituti scolastici che vogliono portare la sostenibilità nelle scuole. Di questi, circa 260 mila vanno al Lazio. Con queste risorse, che abbiamo volontariamente messo a disposizione tagliandoci gli stipendi, vogliamo finanziare qualsiasi idea-progetto che promuova la sostenibilità e l’educazione ambientale a scuola, partendo dai bisogni e dalle esigenze del proprio istituto”.

 
Il M5S spiega che in particolare il progetto dovrà perseguire almeno una delle seguenti finalità: riduzione dell’impronta ecologica tramite l’efficientamento energetico e impianti di energie rinnovabili; interventi di messa in sicurezza dei locali scolastici; diffusione della mobilità sostenibile; percorsi formativi aventi per oggetto l’educazione ambientale; rigenerazione degli spazi scolastici; giornate dedicate alla promozione della sostenibilità. L’importo varia a seconda della finalità perseguita; ciascuna scuola può ricevere per il suo progetto fino a un massimo di 20.000 euro.
 
“Come vediamo, dalle restituzioni del M5S vengono notizie positive, non solo polemiche. A queste storie sarebbe bello dare più spazio, visto che riguardano direttamente la vita dei cittadini”, conclude il deputato romano. 

15 Gennaio 2020

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Lazio. Dalla collaborazione tra Spallanzani e San Camillo nasce la chirurgia del paziente infetto
Lazio. Dalla collaborazione tra Spallanzani e San Camillo nasce la chirurgia del paziente infetto

Dopo la virtuosa esperienza del Polo Ospedaliero Interaziendale Trapianti (POIT), si rafforza la collaborazione tra l’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” IRCCS e l’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini...

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...