Innovazione digitale in sanità. Il corso di perfezionamento Altems

Innovazione digitale in sanità. Il corso di perfezionamento Altems

Innovazione digitale in sanità. Il corso di perfezionamento Altems

Gentile direttore,
i sistemi informativi sanitari si sono evoluti nel tempo secondo strutture “a silos”, basati su applicazioni settoriali, variamente interconnesse e sostanzialmente dedicate al supporto delle esigenze locali di singoli settori organizzativi e/o specialità cliniche. I processi aziendali sono quindi adesso spesso caratterizzati da discontinuità e dalla necessità di integrazioni e di passaggi manuali ed il patrimonio informativo risulta frammentato all’interno di basi dati eterogenee e proprietarie, spesso non accessibili all’azienda stessa.
 
D’altra parte, sempre maggiore è la dipendenza dell’azienda dal supporto digitale, – dal sistema centrale fino alle singole app – che deve quindi arrivare costituire uno strumento completo ed integrato per il governo della struttura, sia dal punto di vista della gestione corrente che sotto il profilo della strategia evolutiva. E questo sia all’interno dell’azienda che nel contesto della rete territoriale per la continuità del percorso assistenziale e la salute del paziente.
 
In questo scenario il rischio è che l’evoluzione digitale si traduca in un solo proliferare di soluzioni settoriali ed isolate, senza dare realmente un contributo sistemico alle esigenze cliniche ed organizzative dell’azienda e del sistema sanitario nel suo complesso, nell’interesse del cittadino.
 
Occorrono criteri organici per valutare, pianificare e implementare l’innovazione digitale secondo un approccio multi-dimensionale che tenga conto non solo degli aspetti prettamente informatici, ma anche delle prospettive – tipiche dell’Health Technology Assessment – relative ai rischi per il paziente, alla protezione dei dati personali, agli aspetti economici, ai requisiti legali.
 
Questa impostazione è alla base del Corso di Perfezionamento ALTEMS sui “Sistemi informativi per il governo delle organizzazioni sanitarie”. che avrà inizio, per la terza edizione, il prossimo 6 marzo.
 

 
 
Fabrizio Massimo Ferrara
Docente di Informatica presso il Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Aziende e dei Servizi Sanitari, Università Cattolica del Sacro Cuore
Coordinatore del “Laboratorio sui sistemi informativi sanitari” presso l’ ALTEMS – Alta Scuola di Economia Management dei Sistemi Sanitari, Università Cattolica del Sacro Cuore

Fabrizio Massimo Ferrara

06 Febbraio 2020

© Riproduzione riservata

Disavanzi regionali della sanità: un “profondo rosso” in cui è cambiata la natura del problema 
Disavanzi regionali della sanità: un “profondo rosso” in cui è cambiata la natura del problema 

Gentile Direttore, negli ultimi anni il disavanzo sanitario regionale, come ricostruito pochi giorni fa qui su Qs che ha parlato di “profondo rosso” (a proposito, complimenti per la nuova veste...

Pronto Soccorso, il grido dei medici: “Così la sanità pubblica ci sta uccidendo”
Pronto Soccorso, il grido dei medici: “Così la sanità pubblica ci sta uccidendo”

Gentile Direttore,  che cosa ha indotto lo scrittore Tiziano Scarpa a definire il libro “La giusta distanza dal male”di Giorgia Protti, giovane medica al suo primo incarico in Pronto Soccorso...

Lazio. Dalla collaborazione tra Spallanzani e San Camillo nasce la chirurgia del paziente infetto
Lazio. Dalla collaborazione tra Spallanzani e San Camillo nasce la chirurgia del paziente infetto

Dopo la virtuosa esperienza del Polo Ospedaliero Interaziendale Trapianti (POIT), si rafforza la collaborazione tra l’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” IRCCS e l’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini...

Ricominciare dalla prevenzione: prendersi cura dell’Italia che cambia. La visione di Boehringer per un Paese più sano
Ricominciare dalla prevenzione: prendersi cura dell’Italia che cambia. La visione di Boehringer per un Paese più sano

Gentile Direttore, in Italia, 24 milioni di persone convivono con almeno una patologia cronica. Un numero che non rappresenta più un semplice dato epidemiologico, ma il segno tangibile di una...