Cgil: “Aumento spesa per il privato finalizzato a rinnovo contratto”

Cgil: “Aumento spesa per il privato finalizzato a rinnovo contratto”

Cgil: “Aumento spesa per il privato finalizzato a rinnovo contratto”
“L’approvazione arrivata da Roma è il frutto di un’intesa nazionale tra Stato e Regioni, dove l’incremento dei tetti di spesa per il privato è finalizzato a favorire il rinnovo dei contratti nazionali della Sanità pubblica, fermi da tredici anni. L’auspicio è che la decisione di garantire maggiori spazi ai privati, che continuiamo a considerare profondamente sbagliata, possa almeno portare alla firma di quei contratti”, dice la Cgil

“In mancanza di un aumento della dotazione complessiva del fondo sanitario regionale, è evidente che incrementare di 50 milioni le risorse destinate alla spesa per il privato accreditato va a scapito della Sanità pubblica”. Lo afferma Rossana Giacaz, responsabile Sanità della Segreteria regionale Cgil, in merito al via libera del Governo alla norma regionale che incrementa dal 3,8 al 6% le risorse destinate alle prestazioni erogate dai privati in regime di convenzionamento.

Quanto all’ok del Governo, Giacaz invita l’Assessore regionale alla Salute Riccardo Riccardi e il Presidente del Fvg, Massimiliano Fedriga a, “evitare trionfalismi”: “L’approvazione arrivata da Roma è il frutto di un’intesa nazionale tra Stato e Regioni, dove l’incremento dei tetti di spesa per il privato è finalizzato a favorire il rinnovo dei contratti nazionali della Sanità pubblica, fermi da tredici anni. L’auspicio pertanto è che la decisione di garantire maggiori spazi ai privati, che continuiamo a considerare profondamente sbagliata, possa almeno portare alla firma di quei contratti”.

Per la Segretaria della Fp-Cgil Friuli Venezia Giulia, Orietta Olivo, “quella sui contratti Aris e Aiop è una vertenza che in Regione coinvolge oltre 2 mila lavoratori, che nelle ultime settimane hanno intensificato le iniziative di lotta”.

“Ribadiamo però – conclude – che non è attraverso un maggiore ricorso ai privati che si risolvono le criticità di un servizio sanitario che lo scorso anno ha perso oltre 300 lavoratori e che ha urgente bisogno di una campagna straordinaria di concorsi in tutti i territori”.

17 Febbraio 2020

© Riproduzione riservata

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...

Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale
Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale

Già era gratuito l’accesso al Pronto soccorso, ai consultori familiari per la presa in carico e il sostegno psicologico. Ora l’esenzione del ticket viene estesa anche alle visite specialistiche ambulatoriali....

Riparto Fsn. Per la prima volta inseriti i criteri densità demografica e dispersione territoriale
Riparto Fsn. Per la prima volta inseriti i criteri densità demografica e dispersione territoriale

La Conferenza delle Regioni ha approvato la proposta che riguarda il riparto della “quota premiale” relativa al 2025 del Fondo Sanitario Nazionale e introduce per la prima volta i criteri...