Coronavirus. In Toscana i laboratori privati entrano nella rete dei test

Coronavirus. In Toscana i laboratori privati entrano nella rete dei test

Coronavirus. In Toscana i laboratori privati entrano nella rete dei test
La Regione raccoglierà la disponibilità dei laboratori interessati fino alle ore 18 di domani. In aggiunta alle indagini commissionate direttamente dalla Regione Toscana, i cui costi saranno sostenuti dalla stessa sulla base delle tariffe concordate, i laboratori convenzionati avranno la facoltà di effettuare prestazioni, alle stesse tariffe, nei confronti dei soggetti appartenenti alle categorie delle filiere produttive essenziali non soggette a chiusura.

In Toscana anche i laboratori privati potranno effettuare i test rapidi per la rilevazione del Coronavirus, a tariffe convenzionate. E' quanto prevede la manifestazione di interesse pubblicata da Estar (l'Ente di supporto tecnico amministrativo regionale) per conto della Regione Toscana. Entro le 18 di sabato 11 aprile tutti gli istituti di analisi privati che dispongano di un laboratorio idoneo e che vogliano effettuare i test rapidi per la rilevazione del Covid 19, dovranno inviare ad Estar una posta elettronica certificata indicando la loro disponibilità e il prezzo richiesto per effettuarli.
 
Si tratta sia dei tamponi molecolari per la rilevazione della presenza virale che dei test rapidi Covid19 IgG ed IgM per la rilevazione qualitativa e quantitativa di IgG e IgM anti-SARS-CoV-2 in campioni di sangue intero, siero o plasma umano.
 
La Regione, in una nota, chiarisce che “l’accettazione da parte di Regione Toscana della proposta pervenuta, comporta, fermi restando i rapporti contrattuali in essere con aziende private sottoscritti precedentemente al 3 aprile scorso, l’adesione in via esclusiva alla programmazione della Regione Toscana in tema di prevenzione e controllo della infezione da Covid19, con la quale la Regione stessa darà indicazione alla progressività dei test da effettuarsi sulla popolazione, identificata attraverso specifici clusters”.
 
Precisa inoltre, che, “in aggiunta alle indagini commissionate direttamente dalla Regione Toscana e i cui costi saranno sostenuti dalla stessa sulla base delle tariffe concordate, i laboratori convenzionati avranno la facoltà di effettuare prestazioni, alle stesse tariffe, nei confronti di soggetti appartenenti comunque alle categorie delle filiere produttive essenziali non soggette a chiusura”.
 
Nell’aderire al programma regionale i laboratori convenzionati saranno obbligati a inviare, secondo procedure definite dalla Regione Toscana, i risultati dei test eseguiti, nel rispetto della legge sulla privacy, attraverso l’apposita piattaforma informatica.
 
“Sarà cura della Regione Toscana – conclude la nota – identificare gli ambiti di riferimento da indagare attraverso l’accordo con i singoli operatori privati, tenendo conto anche della loro capacità produttiva e della loro collocazione geografica”. Gli eventuali accordi contrattuali saranno stipulati direttamente dalle Aziende USL competenti territorialmente.

10 Aprile 2020

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