L'app Immuni per il tracciamento in funzione anti-contagio da oggi dovrebbe poter essere scaricabile dagli store di Apple e Google. Il download dell'applicazione potrà essere effettuato da chiunque in tutt'Italia, probabilmente nella seconda parte della giornata, dal pomeriggio. Nel mentre è pronta la
bozza del Decreto Ministeriale che disciplinerà la trasmissione dei dati del paziente in caso di esito positivo del tampone al Sistema di allerta Covid daparte degli operatori sanitari attraverso il Sistema tessera sanitaria.
Nel testo si spiega come il Sistema tessera sanitaria renderà disponibili all’operatore sanitario, anche tramite il Sistema di Accoglienza Regionale (Sar), le funzionalità per la trasmissione dei dati per il Sistema di allerta Covid-19, secondo alcune precise modalità.
In caso di esito positivo di un tampone, l’operatore sanitario contatterà il paziente per effettuare l’indagine epidemiologica, che prevede anche la verifica dell’installazione della componente mobile (App) del Sistema di allerta Covid-19. Se il paziente ha installato l’App, gli sarà richiesto di aprirla e di utilizzare la funzione di generazione del codice OTP, ossia codice One Time Password di durata temporale limitata e in nessun modo riconducibile all’interessato. Il paziente comunicherà a quel punto i 10 caratteri del codice OTP all’operatore sanitario e attenderà l’autorizzazione a procedere con l’upload delle proprie TEKs. Le TEK è una chiave crittografica casuale generata da un telefono cellulare o altro dispositivo “mobile” dotato della App Immuni.
L’operatore sanitario, secondo alcune modalità descritte nell’
allegato tecnico al decreto, accederà al Sistema tessera sanitaria, con le credenziali in suo possesso e, in virtù del particolare profilo attribuito, inserirà i dati forniti dal paziente concernenti:
a) il codice OTP comunicato dal paziente;
b) la data di inizio dei sintomi.
Il Sistema tessera sanitaria, a quel punto, invierà i dati al server di backend del Sistema di allerta Covid-19. Gli errori di dettatura saranno mitigati dalla presenza del check digit come ultimo carattere del codice OTP. In ogni caso sarà sempre possibile procedere alla generazione di un nuovo codice.
Il Ministero della salute, in qualità di titolare del trattamento, designa il Ministero dell’economia e delle finanze quale responsabile esterno del trattamento dei dati.
