Quotidiano on line
di informazione sanitaria
05 MAGGIO 2024
Basilicata
segui quotidianosanita.it

Fitofarmaci. Dal 26 novembre indispensabile l’abilitazione per il loro uso

Ad imporlo è la Direttiva Ue 128 del 2009 sull’uso sostenibile dei pesticidi in agricoltura al fine di ridurre gli impatti negativi sulla salute umana e sull’ambiente. La qualificazione professionale avverrà mediante l’istituzione di un “sistema di formazione obbligatoria e certificata” di competenza delle Regioni ma uniformato a livello nazionale.

13 NOV - Parte dal 26 novembre 2015 una nuova rivoluzione nella gestione della difesa fitosanitaria delle colture agricole, imposta dalla normativa europea (Direttiva 2009/128/CE per l’uso sostenibile dei pesticidi al fine di ridurre gli impatti negativi sulla salute umana e sull’ambiente di queste sostanze). La Direttiva prevede infatti una maggiore qualificazione dei venditori (distributori) e degli utilizzatori professionali di fitofarmaci e introduce una “nuova” figura professionale, che fino ad oggi non era assolutamente considerata dalla normativa: quella del “consulente” fitoiatrico.

A fare il punto sui contenuti della direttiva e sulla nuova scadenza è l’Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura (Alsia), spiegando in una nota che la qualificazione professionale avverrà mediante l’istituzione di un “sistema di formazione obbligatoria e certificata” di competenza delle Regioni ma uniformato a livello nazionale

A decorrere dal 26 novembre 2015, il “patentino” per l’autorizzazione all’acquisto e all’uso dei prodotti fitosanitari sarà obbligatorio per qualunque classe tossicologica (mentre fino ad ora è stato necessario solo per i prodotti tossici e nocivi) mentre i “distributori” e “consulenti” dovranno essere abilitati all’esercizio della loro attività.

La Regione Basilicata ha recepito già da settembre la normativa, istituendo un sistema di formazione regionale per il conseguimento ed il rinnovo delle abilitazioni.
 
"Le persone interessate al rilascio o al rinnovo dell’autorizzazione alla vendita, all’acquisto o alla consulenza sull’uso dei prodotti fitosanitari (il vecchio “patentino fitosanitario” per quanto riguarda gli utilizzatori) – spiega l’Alsia nella nota - devono presentare domanda alla Regione Basilicata - Dipartimento Politiche Agricole e Forestali - Ufficio Fitosanitario - utilizzando gli appositi moduli ed effettuando un versamento (importo variabile a seconda della figura professionale e della richiesta) sul numero di conto corrente 218859, intestato a: REG.BAS.PZ SER. Tesoreria — causale di versamento: ABILITAZIONE P.A.N.”

13 novembre 2015
© Riproduzione riservata

Altri articoli in QS Basilicata

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy