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Vaccini. Venturi (Emilia Romagna): “Salvini si è laureato con dottor Google”

L’assessore alla Salute dell’Emilia Romagna interviene in merito alle dichiarazioni del ministro degli Interni contro i vaccini. “Parole sorprendenti. Vuole mettere a rischio la salute pubblica di fronte al ritorno di malattie che sembravano debellate?”. Appello al Governo per “lavorare per fare le cose bene e con efficacia, uscendo da una campagna elettorale perenne e pensando al Paese”.

23 GIU - “Le parole del ministro Salvini sono sorprendenti. Evidentemente anche lui è entrato nella schiera degli esperti del web laureandosi in medicina col dottor Google. Seriamente: mi chiedo sulla base di quali conoscenze, dati e analisi scientifiche afferma che 10 vaccini obbligatori sono inutili e dannosi, se non pericolosi, lodando persone la cui attività è ufficialmente no vax, contraria alle vaccinazioni. Mi chiedo sulla base di quali elementi che non siano campati in aria pensi di andare contro le decisioni, le indicazioni e i parametri di sicurezza per la salute pubblica fissati dalle autorità sanitarie nazionali e internazionali”.
 
Così l’assessore alla Salute dell’Emilia Romagna, Sergio Venturi, interviene, dalla sua pagina Facebook, in merito alle dichiarazioni del ministro degli Interni, Matteo Salvini, contro i vaccini.

“Ma un Governo, che dovrebbe tutelare la salute pubblica, davvero può rimanere in silenzio di fronte alle affermazioni di un ministro che contraddice la ministra della Sanità, Giulia Grillo, che non credo voglia farsi commissariare e che aveva appena parlato della necessità dei vaccini esprimendo quindi una linea esattamente contraria? Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, non ha nulla da dire?”, si chiede Venturi che fa notare al ministro Salvini come “in Emilia-Romagna, dove per primi abbiamo introdotto le vaccinazioni obbligatore per l’iscrizione ai nidi e alle materne, la copertura di bambini vaccinati è già risalita per molte fasce d’età oltre la soglia di sicurezza del 95% indicata dall’Organizzazione mondiale della sanità, dopo essere scesa costantemente negli ultimi anni, e che questo mette al sicuro tutti i bambini, a partire da quelli più deboli ed esposti perché colpiti da gravi patologie”.

“Vuole forse il ministro Salvini che questi bambini debbano essere costretti a rimanere in casa e a non frequentare luoghi e spazi pubblici per non rischiare? Vuole mettere a rischio la salute pubblica di fronte al ritorno di malattie che sembravano debellate?”, domanda ancora l’assessore.

Quanto alle scuole, conclude Venturi, “ricordo al ministro dell’Interno che in Emilia-Romagna la campagna di coperture vaccinali divenute obbligatorie è stata avviata e portata avanti dalla Regione e dalle aziende sanitarie in collaborazione con le autorità scolastiche senza che un solo bambino sia rimasto fuori da scuola. Ieri come Regioni abbiamo incontrato la ministra Grillo, avviando un confronto positivo sui temi della sanità: chiediamo al Governo di lavorare per fare le cose bene e con efficacia, uscendo da una campagna elettorale perenne e pensando al Paese”.
 

23 giugno 2018
© Riproduzione riservata

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