Le risoluzioni approvate. Dalla deroga sui brevetti per i vaccini Covid alla vaccinazione di caregiver e familiari di fragili
24 FEB - Dopo la l'informativa del ministro della Salute
Roberto Speranza l'assemblea del Senato ha approvato la risoluzione di maggioranza e due punti della risoluzione proposta dall'opposizione. Diversi gli impegni chiesti al Governo, dall'attento monitoraggio della situazione epidemiologica a valutare la possibilità di una riapertura dei luoghi della cultura, alla possibilità di vaccinare familiari e caregiver dei pazienti fragili, fino alla possibilità di adoperarsi in seno all'Ue affinché l'Organizzazione mondiale del commercio deroghi per i vaccini anticovid-19 al regime ordinario dell' Accordo Trips sui brevetti o altri diritti di proprietà intellettuale per garantire l'accesso gratuito e universale ai vaccini.
In il Ministro della Salute ha dato parere favorevole alla proposta di risoluzione n. 2 della maggioranza e agli impegni nn. 8 e 15 della proposta di risoluzione della minoranza (
vedi testi in allegato).
Più nel dettaglio, la risoluzione di maggioranza impegna il Governo:
- A valutare con la massima cautela l'evoluzione del quadro epidemiologico anche alla luce dei più recenti dati sulla circolazione nel territorio nazionale delle diverse varianti del virus; A promuovere un tavolo tecnico di confronto con le regioni e le province autonome in merito ai parametri per la valutazione del rischio epidemiologico individuati dal decreto del Ministro della salute 30 aprile 2020;
- A promuovere lo svolgimento della valutazione della Cabina di regia e del Comitato Tecnico Scientifico nella giornata di venerdì e a promuovere la rivalutazione della situazione delle regioni e delle province autonome a partire dal lunedì successivo;
- Ad adottare, nel rispetto dei principi di proporzionalità e adeguatezza, misure restrittive congrue rispetto all'andamento della curva del contagio nelle diverse realtà territoriali e locali, anche attraverso interventi mirati;
- A prevedere, contestualmente, adeguate misure di ristoro o indennizzo al fine di compensare gli effetti dell'eventuale conferma o dell'adozione di nuove misure limitative delle attività economiche necessarie alla prevenzione del contagio;
- A porre in essere ogni sforzo per assicurare la fruizione delle attività scolastiche in presenza, compatibilmente con le criticità del quadro epidemiologico;
- Ad implementare, d'intesa con le Regioni e le Province autonome, il piano dei frasporti con specifica attenzione a quello scolastico;
-Allorquando il quadro epidemiologico e la curva dei contagi lo renda possibile:
A) ad intraprendere tutte le iniziative necessarie, . in collaborazione con le pubbliche amministrazioni e i soggetti privati coinvolti, affinché venga progressivamente garantita la graduale riapertura dei luoghi di cultura, in linea con le misure restrittive adottate e nel rispetto dei più rigorosi standard sanitari e di sicurezza richiesti al fine evitare la ripresa della c.llrva dei contagi;
B) a promuovere, fin d'ora, la definizione di nuove linee guida e di protocolli di sicurezza per le attività economiche, al fine di consenüre una rapida riapertura in sicurezza di quelle oggi sospese, tenuto conto anche del livello di circolazione del virus e sempre che ciò non comporti rischi di diffusione del virus maggiori rispetto ad altre attività che già possono operare;
- A implementare le iniziative per garantire la più rapida attuazione della campagna vaccinale, in modo omogeneo su tutto il territorio nazionale, anche in relazione alla progressiva maggiore disponibilità di dosi di vaccini attesa nelle prossime settimane;
- Ad assicurare l'accesso prioritario alla vaccinazione delle categorie fragili e dei loro familiari conviventi nonché dei caregivers, tenuto conto del rischio clinico e dei fattori ambientali e relazionali cui sono esposti questi ultimi, quali l'impossibilità di mantenere il distanziamento fisico nel caso delle persone con disabilità non autosufficienti e non collaboranti;
- A valutare le condizioni per promuovere ogni iniziativa funzionale ad avviare la produzione di vaccini sul territorio italiano;
- Ad adoperarsi in seno all'Unione Europea affinché l'OMC deroghi per i vaccini anticovid-19 al regime ordinario dell' Accordo TRIPS sui brevetti o altri diritti di proprietà intellettuale per garantire l'accesso gratuito e universale ai vaccini.
Via libera poi, anche due punti della risoluzione presentata dall'opposizione che impegnano il Governo:
- ad adottare iniziative per ampliare ulteriormente la platea dei professionisti sanitari coinvolti nel processo di somrninistrazione dei vaccini anti-SARS-CoV-2 e abilitati alla somministrazione degli stessi, anche in vista della futura disponibilità di nuovi vaccini, attualmente in corso di approvazione, al fine di consentirne la distribuzione capillare sul territorio e conseguire velocemente la maggiore copertura vaccinale possibile;
- a completare celermente la realizzazione del FSE e la digitalizzazione dei dati sanitari, anche a supporto delle sfrategie vaccinali.
24 febbraio 2021
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