Reiterare la misura della scorsa legge di Bilancio anche per il 2025 che vincola lo 0,4% del Fondo sanitario (circa 600 milioni) per la riduzione delle liste d’attesa. È una delle richieste avanzate dagli assessori alla Sanità delle Regioni durante un incontro con il Capo di Gabinetto del Ministero della Salute, Marco Mattei.
La misura dovrebbe, a quanto si apprende, essere inserita in un emendamento al Decreto Milleproroghe che ora è al vaglio del Senato.
Sempre sulle liste d’attesa sono stati sciolti gli ultimi nodi relativi alla Piattaforma nazionale il cui provvedimento dovrebbe a breve vedere la luce in Conferenza Stato-Regioni e dal Ministero è arrivata la rassicurazione che ci saranno circa 30 milioni per la sua realizzazione.
Durante il confronto, svoltosi a quanto si apprende in un clima costruttivo, si è parlato anche dell’imminente giudizio del Tar sul Dm Tariffe della specialistica ambulatoriale dopo il caos di fine anno. Ovviamente c’è preoccupazione sull’esito della vicenda e si è rimarcato come qualora i giudici amministrativi dovessero bocciare il nomenclatore approvato nel 2024, in automatico sarebbe vigente quello approvato nel 2023 che aveva tariffe ancora più penalizzanti per i laboratori privati che hanno fatto ricorso.
Senza entrare nello specifico c’è stato anche un accenno sull’ipotesi di un provvedimento per la dipendenza dei medici di famiglia su cui le Regioni hanno concordato. Nel dettaglio si entrerà le prossime settimane quando ci sarà un incontro anche con il Ministro della Salute, Orazio Schillaci.
L.F.