Quotidiano on line
di informazione sanitaria
20 LUGLIO 2025
Governo e Parlamento
segui quotidianosanita.it

Melanoma. Via libera in Affari Sociali alla Giornata nazionale per prevenzione e diagnosi precoce


Il ddl a prima firma Ciocchetti (FdI), riconosce il primo sabato di maggio di ogni anno quale Giornata nazionale per la prevenzione del melanoma cutaneo, al fine di sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza della prevenzione di tale malattia e di promuovere iniziative per la diagnosi precoce.  Regioni e Asl dovranno realizzare campagne di screening per la prevenzione destinate agli individui portatori di particolari fattori di rischio. Stanziati 10 milioni.

12 GIU -

Via libera dalla Commissione Affari Sociali della Camera al ddl a prima firma Luciano Ciocchetti (FdI) che istituisce la Giornata nazionale per la prevenzione del melanoma e altre disposizioni per la prevenzione e la diagnosi precoce della malattia. Il testo muove da alcuni presupposti: il melanoma rappresenta il secondo tumore per incidenza nei maschi e il terzo nelle femmine nella fascia di età compresa tra 0 e 49 anni.

Inoltre, diversi studi hanno sottolineato che nel 2020, a causa dell'emergenza pandemica, il rallentamento delle attività di screening ha prodotto un aumento dello spessore di breslow medio dei melanomi diagnosticati e pertanto, rappresentando tale spessore il principale fattore prognostico, si può ritenere che tali ritardi diagnostici possano aver rallentato l'accesso alle cure di alcuni pazienti con melanoma.

Le azioni di prevenzione volte a limitare i fattori di rischio e contemporaneamente ad ottenere una diagnosi precoce in caso di lesioni sospette sono la migliore arma per ridurre i casi e la letalità del melanoma. Le strategie preventive, inoltre, consentono anche di limitare molto i costi sociali ed economici di questa malattia che nelle fasi più avanzate non presenta una buona prognosi e richiede trattamenti onerosi. Una corretta strategia di prevenzione primaria e secondaria può ridurre e talvolta evitare molte sofferenze consentendo un risparmio al Sistema sanitario nazionale.

Per raggiungere tale obiettivo, si spiega, è necessario aumentare la consapevolezza dei principali fattori di rischio per lo sviluppo del melanoma cutaneo e delle strategie di diagnosi precoce come l'autoesame della cute.

Ecco cosa prevede il provvedimento.

Articolo 1 (Istituzione della Giornata nazionale per la prevenzione del melanoma cutaneo)

La Repubblica riconosce il primo sabato di maggio di ogni anno quale Giornata nazionale per la prevenzione del melanoma cutaneo, al fine di sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza della prevenzione di tale malattia e di promuovere iniziative per la diagnosi precoce a favore dei soggetti maggiormente esposti ai fattori di rischio.

In occasione della Giornata lo Stato, le regioni, gli enti locali, le aziende sanitarie, le istituzioni del sistema educativo di istruzione e formazione e gli enti del Terzo settore possono organizzare attività di sensibilizzazione e di screening per la prevenzione del melanoma cutaneo.

Arti colo 2 (Campagne di informazione e divulgazione scientifica)
Il Ministero della salute dovrà realizzare campagne di informazione e divulgazione scientifica volte a sensibilizzare la popolazione generale sull'importanza della prevenzione primaria e secondaria del melanoma cutaneo, a tal fine avvalendosi di divulgatori scientifici, degli enti del Terzo settore e delle associazioni impegnate nella prevenzione del melanoma.

Il Ministero dell'istruzione e del merito, di concerto con il Ministero della salute, promuoverà nella scuola primaria e nella scuola secondaria di primo e di secondo grado, la diffusione di buone norme di prevenzione primaria, come l'autoesame della cute, per ridurre i fattori di rischio.

Articolo 3 (Campagne di screening dermatologico)
Le regioni e le aziende sanitarie locali promuoveranno e realizzeranno campagne di screening per la prevenzione del melanoma cutaneo destinate agli individui portatori di particolari fattori di rischio, tra cui la familiarità di primo grado per il melanoma, il fototipo basso, la residenza in territori climaticamente esposti a frequenti precipitazioni nevose, i lavoratori foto esposti e la residenza in zone marittime dove l'indice universale di radiazione ultravioletta solare (UV index) è più alto.

Articolo 4 (Norma finanziaria)
Agli oneri derivanti dalla presente legge, valutati in 10.000.000 di euro a decorrere dall'anno 2023, si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento del fondo speciale di parte corrente iscritto, ai fini del bilancio triennale 2023-2025, nell'ambito del programma «Fondi di riserva e speciali» della missione «Fondi da ripartire» dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno 2023, allo scopo parzialmente utilizzando l'accantonamento relativo al Ministero della salute.



12 giugno 2025
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Governo e Parlamento

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
Homnya srl
P.I. e C.F. 13026241003

Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23, 00186 - Roma
Sede operativa:
Via Luigi Galvani, 24, 20124 - Milano
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06 45209 715

info@homnya.com

Copyright 2013 © Homnya srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 13026241003
- iscrizione al ROC n. 34308
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy
Cookies policy