Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Sabato 18 MAGGIO 2024
Governo e Parlamento
segui quotidianosanita.it

Tutti i medici eletti in Parlamento: 17 alla Camera e 26 al Senato


In tutto 43 camici bianchi, ai quali, come segnalato dall'Anaao che ha raccolto i dati, si aggiungono 2 chimici e 4 biologi. Sommando poi i 5 infermieri e i 4 farmacisti eletti, si arriva a 58 professionisti della salute parlamentari. Del Pd il maggior numero di medici eletti. L'ELENCO DI CAMERA E SENATO.

22 MAR - Onorevoli e Senatori in camice bianco. Anche in questa tornata elettorale hanno varcato la porta del parlamento 49 tra medici, biologi e chimici. Li ha contati e sezionati l'Anaao Assomed individuandoli tra i profili web delle neo Camere.
 
Hanno preso possesso della poltrona nell’aula di Montecitorio 17 medici e due chimici. Sono invece 26 i camici bianchi che si sono insediati a Palazzo Madama. A questi si aggiungono 4 biologi.
Alla Camera il gruppo più folto di parlamentari in camice bianco milita nelle file del Pd (sei in totale), seguito dai professionisti eletti in quelle del Pdl (cinque). Due medici sono del Movimento 5 Stelle, sempre due camici bianchi sono stati eletti nella lista con Monti per l’Italia. Lega Nord, Udc e Italiani all’Estero hanno un medico che li rappresenta.
Al Senato invece il numero più alto di medici è targato Pdl (11 eletti). Mentre sono tre i camici bianchi del M5 Stelle a cui si aggiungono due biologi sempre del movimento di Grillo. Cinque senatori medici sono del Pd. Uno della Lega Nord, due della Lista Monti e uno del Grande Sud.

Le Regioni con più camici bianchi eletti
Lombardia, Lazio, Campania e Sicilia, le Regioni che maggiormente hanno contribuito ad eleggere camici bianchi.
Quattro sono stati i camici bianchi eletti in Lombardia: uno del M5S alla Camera e tre al Senato, rispettivamente del Pd, Pdl e M5S. Tre i medici eletti nelle liste della Regione Lazio, due appartengono al Pd, rispettivamente uno alla Camera ed uno al Senato, e uno all’Udc a Montecitorio. Sei sono stati eletti in Campania, due onorevoli appartenenti al Pdl e quattro senatori: due del Pdl, uno di Scelta Civica e uno del Gruppo grandi autonomie e libertà (Gal). Dalla Sicilia, invece, ne arrivano addirittura 7 così distribuiti: due a Montecitorio in rappresentanza di Pd e M5S, e 5 a Palazzo Madama, di questi due sono del Pd, due del Pdl e uno di Gal.

 
Approdano in Parlamento grazie al voto della regione Abruzzo, due onorevoli (entrambe del Pd). Dalla Calabria arrivano un onorevole (Pdl) e tre senatori (Pdl e Grande Sud). Il Veneto ha un solo onorevole eletto nelle liste del Pd. In Puglia due medici hanno conquistato gli scranni della Camera, entrambe sono del Pdl. La Toscana ha mandato in parlamento un onorevole del Pd e un Senatore del M5S. Il Fvg e la Sardegna hanno eletto ognuna un Onorevole (Lista Monti). Approda alla Camera dalla regione Piemonte, un chimico del Pd. Infine, due senatori arrivano dalle Marche (M5S e Pd) e uno dall’Umbria (Pd).
 
Ampio il ventaglio delle specializzazioni rappresentate in Parlamento. Prime fra tutte la Radiologia, la Medicina legale, la Cardiologia e la Ginecologia. Ci sono anche un ex direttore generale e un Direttore sanitario.
 

22 marzo 2013
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Governo e Parlamento

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy