Bando AIFA 2012 per la ricerca. Responsabili scientifici a Lorenzin e Aifa: “Quando si prevede di chiudere l’iter di valutazione?”

Bando AIFA 2012 per la ricerca. Responsabili scientifici a Lorenzin e Aifa: “Quando si prevede di chiudere l’iter di valutazione?”

Bando AIFA 2012 per la ricerca. Responsabili scientifici a Lorenzin e Aifa: “Quando si prevede di chiudere l’iter di valutazione?”
Rappresentanti del mondo della salute interessati scrivono al Ministro della Salute, al Presidente AIFA Melazzini e al Dg Pani, riguardo i bandi AIFA della ricerca indipendente. Il bando, avviato nel 2012, è ad oggi nella sua seconda fase di attuazione. “Iter in forte ritardo e difficoltà nel lavoro di ricerca”. LA LETTERA

Inviata una lettera al Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, a Mario Melazzini Presidente del CdA AIFA e a Luca Pani Direttore Generale AIFA, riguardo i bandi AIFA della ricerca indipendente dai responsabili scientifici per la seconda fase del Bando AIFA del 2012.

"Nel 2012 – si legge nella lettera – è stato attivato il sesto bando di ricerca che è ancora nella sua seconda fase di attuazione. In considerazione del considerevole ritardo per il compimento dell’iter previsto, e delle quotidiane difficoltà nel sostenere e svolgere il lavoro di ricerca in condizioni economiche viepiù precarie e difficoltose, siamo gentilmente a chiedere, nuovamente a distanza di un anno, notizie sulla previsione temporale per la conclusione dell’iter valutativo della seconda fase e l’attivazione delle ricerche con punteggio appropriato".

La lettera è firmata da Laura Amato, del Dipartimento di Epidemiologia del Servizio Sanitario Regionale della Regione Lazio, da Guido Bertolini, del Dipartimento di Salute Pubblica, IRCSS Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri di Milano, da Alberico L. Catapano, del Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari dell'Università degli Studi di Milano, da Andrea Colli, del Dipartimento di Scienze Cardiologiche, Toraciche e Vascolari dell'Università degli Studi di Padova, da Anita Conforti, del Dipartimento di Sanità Pubblica e Medicina di Comunità dell'Università degli Studi di Verona, da Roberto D'Amico, del Centro Cochrane Italiano, Dipartimento di Medicina Diagnostica, Clinica e di Sanità Pubblica dell'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, da Alberto Donzelli, del Servizio Educazione all'Appropriatezza ed EBM dell'ASL di Milano, da Gabriella Farina, del Dipartimento Oncologico dell'Azienda Fatebenefratelli Oftalmico di Milano, da Graziella Filippini , della Direzione Scientifica Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano, da Carmelo Iacono, della Fondazione AIOM, UOC Oncologia, dell'Azienda Ospedaliera Maria Paternò Arezzo di Ragusa, da Andrea Messori, dell'Unità Farmacoeconomia e HTA, ESTAR Toscana di Firenze, da Massimo Musicco dell'ITB-CNR di Segrate, da Luigi Naldi, del Centro Studi GISED, Unità di Dermatologia dell'Azienda Ospedaliera papa Giovanni XXIII di Bergamo, da Oriana Nanni, dell'Unità di Biostatistica e Sperimentazioni Cliniche, Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori-IRST (IRCCS) di Meldola, da Leonardo Pantoni, Stroke Unit e Neurologia dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi di Firenze.

29 Gennaio 2016

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