Cappellacci (FI): “Da Schlein demagogia, numeri smascherano sue bugie”

Cappellacci (FI): “Da Schlein demagogia, numeri smascherano sue bugie”

Cappellacci (FI): “Da Schlein demagogia, numeri smascherano sue bugie”

“L’onorevole Schlein si lancia nel solito monologo drammatico e sconclusionato, condito da frasi ad effetto e statistiche pescate chissà dove. Mai, sia mai, che la sinistra si prenda la responsabilità di aver devastato la sanità pubblica con 37 miliardi di tagli lineari tra il 2011 e il 2019. Ma di questo, guarda caso, la segretaria del Pd non dice una parola. Silenzio tombale”. E’ quanto afferma Ugo Cappellacci, presidente della Commissione Affari Sociali della Camera e deputato di Forza Italia, in risposta all’intervento della segretaria del Pd Schlein durante il premier time. “La verità è semplice – aggiunge Cappellacci -: oggi scontiamo i disastri della sinistra. La carenza di personale sanitario, la fuga dei medici all’estero, le liste d’attesa sono il frutto amaro di anni di non-programmazione, di politiche miopi e di governi che hanno trattato il Servizio sanitario nazionale come un bancomat da prosciugare. E oggi, con una faccia tosta, l’onorevole Schlein tenta di scaricare le sue responsabilità sugli altri”

“Il cosiddetto ‘decreto liste d’attesa’ che lei deride — forse perché non lo ha nemmeno letto — è la prima vera riforma strutturale sulle liste d’attesa. E sta già dando risultati concreti – sottolinea il deputato di FI – dove le Regioni lo applicano, i tempi si accorciano. Agenas, non noi, dimostra che nel Lazio, ad esempio, i giorni di attesa per alcune prestazioni critiche sono passati da 42 a 9”.

“E oggi, a rafforzare questa visione riformatrice, arriva l’ottimo annuncio del presidente del Consiglio Giorgia Meloni: la revisione completa del Piano sanitario nazionale, fermo dal 2011. Un atto atteso da oltre un decennio – ricorda Cappellacci – che conferma che la salute è una vera priorità per questo governo. Altro che chiacchiere: qui si programma, si investe, si riforma. La sinistra si scandalizza? Semplice: è abituata a gestire emergenze, non a costruire soluzioni”. “La verità è che la fuffa, quella vera, è nel linguaggio stanco dell’onorevole Schlein e nel suo repertorio da opposizione fuori tempo massimo. Noi lavoriamo, loro chiacchierano. La differenza è tutta qui” conclude.

14 Maggio 2025

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