Presentato, in occasione della Giornata mondiale contro l’osteoporosi, il 4° Quaderno del ministero della Salute dedicato ad Appropriatezza diagnostica e terapeutica nella prevenzione delle fratture da fragilità da osteoporosi.
Molti i temi affrontati nel volume, dall’uso appropriato della densiometria ossea alle terapie farmacologiche disponibili per curare questa patologia, spesso sottovalutata, vsto che il 50% delle fratture causate dall’osteoporosi non vengono identificate come tali. Il ministro della Salute Ferruccio Fazio indica, nella prefazione a questo Quaderno, quali siano gli obiettivi che ci si propone di ottenere in materia di prevenzione delle fratture da fragilità: ottenere, entro 5 anni, che il 70% dei pazienti in trattamento per osteoporosi proseguano regolarmente le terapie oltre un anno e che l’80% dei pazienti ricoverati per una frattura di fragilità venga posto in terapia per evitare nuove fratture. Operando in questa direzione, sottolinea il ministro, “stimiamo che l’incidenza di fratture del femore possa essere ridotta del 20% nei prossimi 10 anni”.
I Quaderni, ha spiegato Giovanni Simonetti, direttore scientifico della collana promossa dal ministero della Salute, si collocano a metà strada tra gli studi scientifici e le linee guida, offrendo alla platea dei professionisti uno strumento di lavoro e di aggiornamento, così che per ciascuna patologia si compiano le scelte migliori in termini di appropriatezza diagnostica e terapeutica.
Ogni Quaderno è elaborato da un gruppo di lavoro di specialisti, che firmano in modo corale la pubblicazione. I precedenti quaderni sono stati dedicati a Criteri di appropriatezza clinica, tecnologica e strutturale nell’assistenza alle malattie del sistema cardiovascolare (gennaio-febbraio 2010), Organizzazione dell’assistenza all’ictus: le Stroke Unit (marzo-aprile 2010), Appropriatezza diagnostico-terapeutica in oncologia (maggio-giugno 2010).