Errani risponde a Calderoli: “Nessun cambiamento di rotta dalle Regioni”
“Mi spiace che il Ministro Calderoli tenti di strumentalizzare la posizione delle Regioni, ciascuno faccia il suo mestiere” ha dichiarato il Presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani.
“Le Regioni – prosegue Errani – hanno confermato tutte le loro posizioni assunte in queste settimane all’unanimità e hanno accantonato la restituzione delle deleghe, ribadendo che considerano fondamentale così come stabilito dall’articolo 119 della Costituzione che alle deleghe stabilite corrispondano le relative risorse. All’unanimità hanno sottolineato con forza la insostenibilità della manovra varata dal Governo per le conseguenze che avrà sui bilanci regionali e quindi su servizi fondamentali per cittadini ed imprese”.
Quindi nessun cambiamento di rotta, ha aggiunto Errani. Anzi, la rotta è confermata.
E ancora, Errani ha commentato anche le dichiarazioni del Ministro Fitto il quale si è detto compiaciuto della “ ritrovata unità delle Regioni”. “Il ministro – ha detto Errani – sa anche che le Regioni sono sempre state unite nel giudizio sulla insostenibilità della manovra, giudizio confermato nel documento approvato oggi. In verità questa unità è sempre stata ribadita a in tutte le occasioni istituzionali, così come più volte è stata sottolineata la necessità di trovare un accordo con il Governo, fermi restando i saldi, per riequilibrare la Manovra. Fino ad ora il Governo non ha voluto ascoltare le nostre buone ragioni, vedremo nelle prossime settimane se qualcosa cambierà, come noi ci auguriamo. La Conferenza delle Regioni – ha concluso Errani – è autonoma e assume posizioni istituzionali. Questo è un bene per il Paese e credo che debba essere considerato un valore anche per le Istituzioni, prima di tutto per il Governo”.
15 Luglio 2010
© Riproduzione riservata
Gli speciali
I più letti

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Irregolarità agli esami del semestre-filtro a Medicina: il prevedibile epilogo di una riforma sbagliata

Istituire la scuola di specializzazione di medicina generale per valorizzare la professione

Processo penale, ora il medico può chiamare in causa l’assicurazione

Fvg. Stabilità: Riccardi annuncia oltre 112 mln per 3 anni per il ‘pacchetto personale’ sanità

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Irregolarità agli esami del semestre-filtro a Medicina: il prevedibile epilogo di una riforma sbagliata

Istituire la scuola di specializzazione di medicina generale per valorizzare la professione

Processo penale, ora il medico può chiamare in causa l’assicurazione

Fvg. Stabilità: Riccardi annuncia oltre 112 mln per 3 anni per il ‘pacchetto personale’ sanità