Le linee guida sui requisiti minimi dei punti vaccinali non convincono del tutto gli assessori alla Salute che non ritengono “utile” l’emanazione del documento quando la campagna di vaccinazione è già stata avviata da quasi 3 mesi.
A quanto si apprende la Commissione Salute si è detta “preoccupata dal fatto che le indicazioni in esse contenute possano rappresentare un ostacolo al raggiungimento dell'obiettivo di incrementare i punti di vaccinazione (studi medici, odontoiatrici, farmacie, etc.) in quanto le indicazioni di carattere strutturale potrebbero limitare l'elegibilità delle strutture e degli edifici”.
Per questa ragione oggi stesso si è tenuto un incontro con il Capo del Dipartimento della Protezione Civile dove le Regioni hanno fatto presente le criticità. Al termine della riunione si è deciso di riformulare il documento