Torna a Roma “4Words”, il convegno dedicato alle parole dell’innovazione in sanità”

L’appuntamento con il futuro della ricerca medica e della pratica clinica è per il 25 Gennaio 2018. Otto personalità, italiane e internazionali, si confronteranno sui quattro temi che hanno scandito il 2017 del progetto e della rivista Forward: Innovazione, Scelte e decisioni, Management della ricerca e Intelligenza artificiale.

19 DIC - Dopo il successo dello scorso anno, Il Pensiero Scientifico Editore e Dipartimento di Epidemiologia del S.S.R. del Lazio – ASL Roma 1 riportano a Roma “4Words - Le parole dell’innovazione in sanità”. L’appuntamento con il futuro della ricerca medica e della pratica clinica è per il 25 Gennaio 2018 e vede la partecipazione di ospiti di rilievo internazionale quali Trisha Greenhalgh, Roberto Cingolani, Danielle Ofri e Ziad Obermeyer.

Otto speakers si confronteranno sui quattro temi che hanno scandito il 2017 del progetto e della rivista Forward: Innovazione, Scelte e decisioni, Management della ricerca e Intelligenza artificiale.

Ad aprire l'evento saranno proprio Trisha Greenhalgh, medico di Cure primarie e condirettore della Interdisciplinary research in health sciences unit della University of Oxford, e Roberto Cingolani, direttore dell’Istituto italiano di tecnologia di Genova. Trisha Greenhalgh indicherà un cammino di innovazione nella pratica clinica mediato da una riflessione sulla medicina basata sulle prove e il recupero dei valori originari legati alla centralità delle aspettative del paziente. Il secondo invece, invece, anticiperà il futuro di una salute e una sanità arricchite da applicazioni e tecnologie sempre più avanzate.
Danielle Ofri, del Bellevue Hospital di New York, il più antico degli Stati Uniti, e Holger Schünemann, direttore del Canada Cochrane e del McMaster Grade center, si confronteranno invece sul tema “Scelte e decisioni”. Pur impegnati su fronti diversi, entrambi enfatizzeranno l’importanza di un processo decisionale condiviso tra medici, pazienti, decisori. Ofri lo farà portando a esempio il dialogo medico - paziente, partendo anche dalle storie e dai vissuti presentati nel suo libro, in uscita in Italia a gennaio ed edito dallo stesso Il Pensiero Scientifico Editore, “Cosa dice il malato, cosa sente il medico”. Schünemann, invece, raccontando del grande cambiamento apportato dal metodo Grade nella valutazione della ricerca e delle sue possibili applicazioni in ambiti sempre nuovi della sanità.

Nel pomeriggio, Cristina Messa, rettore dell’Università Milano-Bicocca, e Mario Pianta, professore di politica economica all’Università di Roma Tre, discuteranno di “Management della ricerca”. Dal trasferimento tecnologico, alle intese tra pubblico-privato, alle collaborazioni internazionali: come rendere competitivo il sistema medico-scientifico italiano e mettere a sistema competenze e esperienze dei ricercatori?

“Intelligenza artificiale” sarà infine il tema che chiuderà i lavori della giornata. A dipingere un quadro delle possibilità e dei rischi dell’applicazione dell’AI e del machine learning nella sanità ci saranno Ziad Obermeyer della Harvad Medical School e Federico Cabitza dell’università di Milano Bicocca. Medico di emergenza esperto di machine learning applicato alla sanità, il primo e docente di interazione uomo-macchina e data visualization il secondo, porteranno due punti di vista probabilmente diversi, ma forse complementari.

Oltre a grandi nomi ed esperti del campo sanitario, la giornata offrirà anche l’occasione di celebrare giovani talenti grazie alla cerimonia di premiazione della prima edizione del concorso ForAwards. Si tratta di una competizione rivolta a giovani al di sotto dei 36 anni, autori di un contributo significativo sui concetti di Precisione, Valore/Valori, Pazienti, Big data, Innovazione, Scelte e decisioni. La giuria premierà un articolo, una fotografia e un filmato pubblicati nel corso del 2017, riconoscendo per ciascuna categoria un premio di 1.000 euro.

19 dicembre 2017
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