Celebrare il cuore della cura in sanità  

Celebrare il cuore della cura in sanità  

Celebrare il cuore della cura in sanità  

Gentile Direttore,
la data in cui oggi si commemora il personale sanitario (20 febbraio) coincide con il giorno in cui venne identificato nel 2020 il primo paziente positivo al COVID-19 in Italia ed è diventata simbolicamente la ricorrenza in cui celebrare il personale sanitario, con particolare attenzione al ruolo cruciale degli infermieri durante l’emergenza pandemica. Si è trattato di un evento straordinario per il nostro Sistema Sanitario Nazionale, in cui è stato necessario rimodulare tempestivamente l’attività sanitaria per fronteggiare una nuova domanda di salute senza precedenti.

Quest’anno si ricorda il quarto anniversario di questa giornata e CNAI Toscana ha voluto sottolineare l’importanza di riconoscere e valorizzare il profilo infermieristico proponendo un breve questionario ai propri iscritti per indagarne le riflessioni relativamente alla professione. Le risposte sono state concordi su concentrare l’attenzione sull’assistenza territoriale con fulcro di prevenzione e presa in carico dell’individuo e della comunità.

La riforma dell’assistenza territoriale (D.M. 77/2022) ha introdotto nuove modalità organizzative e rimodulato i profili professionali, confermando il ruolo fondamentale degli infermieri nella rete assistenziale e ha promosso la volontà di inserire LEA infermieristici per rafforzare la posizione centrale della professione. Affinché tale struttura organizzativa diventi effettivamente operativa, è ribadita l’esigenza della definizione concreta di un sistema formativo adeguato a garantire l’aggiornamento professionale specifico per rispondere ai bisogni di salute in modo flessibile e dinamico.

La capacità di risposta assistenziale infermieristica dipende dalla modalità di gestione delle risorse in termini di “safe staffing” (adeguati carichi di lavoro), da tenere in considerazione per i piani di salute per la sicurezza delle cure e per garantire elevati standard di assistenza. Tale aspetto è possibile solo assicurando la “job satisfaction” (soddisfazione professionale), fortemente legata al fenomeno dell’abbandono della professione (“intention to leave”), e pertanto alla disponibilità di tali risorse.

Gli ostacoli alla motivazione sono fortemente collegati ad alcuni elementi su cui concentrare le riflessioni, quali: il riconoscimento delle competenze specifiche correlato al possedimento e alla spendibilità dei titoli di studio e dell’expertise, la tutela della sicurezza con adeguati carichi assistenziali, la solidità della leadership e la salvaguardia del benessere psicofisico globale del professionista.

CNAI Toscana si impegna a sensibilizzare su tali questioni per garantire uno scenario valorizzante per la professione infermieristica e il riconoscimento sociale, rivestendo la celebrazione della giornata odierna non solo del significato di “commemorazione”, ma anche come opportunità di riflessione e promozione di azioni per un sistema sanitario sostenibile.

Il Consiglio Direttivo
CNAI Toscana

Consiglio Direttivo CNAI Toscana

20 Febbraio 2024

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