Continua a crescere il numero di cittadini lombardi che scelgono di farsi vaccinare dal proprio farmacista di fiducia. Dall’avvio della campagna vaccinale antinfluenzale e anti-Covid in farmacia, lo scorso 16 ottobre, in Lombardia oltre 460mila vaccinazioni sono state eseguite dai farmacisti di prossimità: 274.282 vaccinazioni antinfluenzali, con una media giornaliera di circa 5.000 somministrazioni, e 187.558 vaccinazioni anti-Covid, con 3.400 vaccini inoculati in media ogni giorno. Dall’inizio della campagna per la stagione 2023-2024, quasi un lombardo su due (46%) che si è vaccinato contro il Covid ha scelto di affidarsi al farmacista per ricevere il vaccino
“I farmacisti confermano con i numeri il proprio impegno nei confronti dei cittadini e al fianco del servizio sanitario per rendere facilmente accessibile questo importante strumento di prevenzione, fortemente raccomandato per gli ultrasessantenni, le persone fragili e i pazienti con patologie croniche – ha detto Andrea Mandelli, presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani (FOFI) e presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti della Lombardia.
“Covid e influenza continuano la loro corsa: per questo è fondamentale che il numero più ampio possibile di cittadini provveda a immunizzarsi, grazie anche al fatto che dal 20 novembre entrambe le vaccinazioni sono offerte gratuitamente a tutta la popolazione lombarda e non soltanto alle categorie a rischio”, ha commentato Annarosa Racca, presidente di Federfarma Lombardia.
“Le farmacie sono ancora una volta in prima linea nel contribuire a estendere la copertura vaccinale e i numeri lo dimostrano. In particolare, per l’anti Covid, il 46% delle inoculazioni lombarde è avvenuto proprio nei nostri presìdi. Sono oltre 1.000 le croci verdi attualmente attive nella vaccinazione; si sono messe a disposizione dei cittadini anche in occasione dell’Open Day dello scorso 25 novembre e lo fanno ogni giorno, sicure che la loro prossimità e comodità d’accesso possano contribuire ad aumentare il numero delle vaccinazioni nella nostra Regione”, ha concluso Racca.