Lombardia. Maroni: “Tramite reddito autonomia siamo intervenuti con aumento esenzione ticket”

E' quanto ha fatto notare il governatore in diretta alla trasmissione 'Orario continuato', su Telelombardia. "Interveniamo per ridurre e abbiamo messo tante risorse per alleviare il peso di chi, come le persone anziane per esempio, o i giovani, hanno una pensione molto bassa o non hanno lavoro, proprio per evitare che venga favorito chi non ha diritto". 

21 MAR - "Sui costi della sanità siamo ampiamente intervenuti, abbiamo messo tante risorse per chi, anziani o giovani, ha difficoltà economiche, intendiamo continuare su questa strada, nel 'Reddito di autonomia' c'è anche questo, un aumento dell'esenzione del ticket". Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, oggi, in diretta alla trasmissione 'Orario continuato', su Telelombardia.

"Se noi potessimo avere pieno controllo delle tasse che paghiamo, avremmo risolto il problema, sarebbero esenti tutti, per quanto riguarda la sanità - ha proseguito Maroni -. Noi interveniamo per ridurre e abbiamo messo tante risorse per alleviare il peso di chi, come le persone anziane per esempio, o i giovani, hanno una pensione molto bassa o non hanno lavoro, proprio per evitare che venga favorito chi non ha diritto. E proprio per tutelare i nostri cittadini abbiamo messo il requisito della residenza da almeno 5 anni. Capisco sia una decisione che può suscitare qualche critica, ma abbiamo visto dai dati precedenti che abbassarlo a 2 anni significava che l'85-90 per cento dei richiedenti erano cittadini extracomunitari, che hanno tutto il diritto di venire qui, rispettando le nostre regole, ma per me prima vengono i Lombardi, per cui abbiamo alzato da 2 a 5 anni il requisito relativo alla residenza, che non significa escludere gli altri, ma dare la precedenza ai nostri cittadini".  

21 marzo 2016
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