Carceri. Gallera: “Massima attenzione per assistenza sanitaria ai detenuti”
L’assessore ha incontrato Lucio Berté, militante delle associazioni radicali “Il Detenuto Ignoto” e “Nessuno tocchi Caino”. Da Gallera l’“impegno, nell'ambito del ruolo che mi compete, ad approfondire con le figure e le autorità competenti le modalità con cui viene prestata assistenza sanitaria ai detenuti”.
15 DIC - “Per la Regione Lombardia è molto importante garantire l’assistenza sanitaria ai detenuti all'interno delle carceri. Mi impegno, nell’ambito del ruolo che mi compete, ad approfondire con le figure e le autorità competenti le modalità con cui viene prestata assistenza sanitaria ai detenuti”. Lo ha detto l'assessore al Welfare della Lombardia,
Giulio Gallera, che ha incontrato
Lucio Berté, militante delle associazioni radicali “Il Detenuto Ignoto” e “Nessuno tocchi Caino”.
“Nelle prossime settimane - ha proseguito l’assessore - incontrerò i dirigenti delle Ats e delle Asst che operano nelle carceri, il Provveditore regionale per la Lombardia del Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria per approfondire e verificare le modalità con cui viene garantita e attuata l'assistenza sanitaria all'interno degli istituti penitenziari”.
15 dicembre 2016
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