Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Sabato 27 APRILE 2024
Piemonte
segui quotidianosanita.it

Violenza sugli operatori. Gruppo inter-Ordini Piemonte e Valle D’Aosta: “La rabbia non aiuta ad ottenere una buona cura”

In occasione della Giornata nazionale contro la violenza verso gli operatori sanitari e socio-sanitari, il Gruppo – medici e odontoiatri, assistenti sociali, ostetrici, infermieri e infermieri pediatrici, psicologi, professioni sanitarie tecniche, fisioterapisti, biologi e veterinari – diramano un documento di analisi, proposte e riflessioni per sostenere i professionisti delle cure e tutelare il sistema sanitario nel suo insieme. IL DOCUMENTO

12 MAR - Mettere in atto di strategie organizzative e strutturali volte a mitigare i rischi, applicare pene adeguate per le aggressioni, formare gli operatori all’auto-protezione e alla relazione, incentivare a segnalare prontamente gli episodi subiti attraverso un migliore coordinamento con le forze dell’ordine, sostenere gli operatori vittime di violenza. Sono queste alcune delle proposte contenute nel documento di analisi, proposte e sostegno che alcuni degli Ordini territoriali delle professioni sanitarie e socio-sanitarie di Piemonte e Valle D’Aosta - medici e odontoiatri, assistenti sociali, farmacisti, ostetriche, infermieri e infermieri pediatrici, psicologi, professioni sanitarie tecniche, fisioterapisti, biologi e veterinari – hanno stilato e diramato in occasione della Giornata nazionale di contrasto alla violenza contro gli operatori sanitari e socio sanitari.

Il testo è stato preparato da un gruppo di lavoro che si è costituito nel 2022 tra gli Ordini delle professioni sanitarie e sociali su “Benessere degli operatori sanitari e contrasto allo stress lavoro correlato e al burn-out”. Il gruppo di lavoro ha il compito di studiare il disagio degli operatori sanitari e sociali e proporre soluzioni sia sul versante del supporto psicologico personale sia in termini di riorganizzazione complessiva dell’attività. L’obiettivo è sostenere i professionisti delle cure proteggendoli dalla demotivazione e dai fattori che possono spingerli ad abbandonare il lavoro, elaborando delle Linee guida rivolte a istituzioni e organizzazioni sanitarie e sensibilizzandole a prendersi adeguatamente cura degli operatori. Con lo scopo, alla fine, di tutelare il sistema sanitario nel suo insieme.

“La tutela degli operatori sanitari dagli atti di violenza e dai loro esiti è un modo per difendere non solo i diritti dei lavoratori – si ricorda nel documento - , ma anche quelli degli utenti, perché nelle “relazioni di cura” si dà quello che si ha: se sono ansioso dispenso ansia, se sono preoccupato diffondo preoccupazione, se provo rabbia parlo in modo rabbioso, e così via, con una progressione in stile "domino" dove l’ultimo elemento a cadere è l’alleanza di lavoro, senza la quale la cura non funziona più”.

12 marzo 2024
© Riproduzione riservata

Allegati:

spacer Documento

Altri articoli in QS Piemonte

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy