Biella. Neonati morti in ospedale. Costituito gruppo di esperti per audit clinico
L'ultimo caso solo pochi giorni fa. L’obiettivo dell'azienda è verificare le procedure seguite all’interno della struttura, soprattutto in riferimento all’aggiornamento e aderenza dei protocolli in uso rispetto alle linee guida nazionali e internazionali. “Siamo convinti che vi sia stato il massimo impegno da parte degli operatori”, afferma la Asl evidenziando che il tasso di mortalità perinatale “non ha registrato un incremento”.
15 NOV - Un neonato è nato morto presso il reparto di ostetricia e ginecologia dell'ospedale di Biella. E non si tratta del primo caso di decesso registrato nel 2017 nell’ospedale biellese, tanto che la Asl ha deciso di costituire un gruppo di esperti per avviare un audit clinico e fare luce sull’accaduto, anche se, spiega l’Azienda in una nota, dai primi riscontro su questo ultimo caso e dalla documentazione clinica “risulta che nel caso specifico si è trattato di un neonato nato morto, al termine di una gravidanza e di un travaglio di parto a decorso apparentemente regolare”.
“Come Azienda desideriamo in primo luogo porgere le nostre più sentite condoglianze alla famiglia. Siamo profondamente addolorati per quanto accaduto e lo sono altresì tutti gli operatori del reparto”, affermano i vertici della Asl nella nota dicendosi comunque “convinti che vi sia stato il massimo impegno da parte degli operatori che hanno sempre agito – e continuano a farlo – con dedizione e professionalità. Per supportare i nostri primari facenti funzione abbiamo deciso di costituire una commissione di esperti esterna che ha il compito di effettuare un audit clinico.”
L’obiettivo del Gruppo di esperti è quello di verificare le procedure seguite all’interno della struttura, soprattutto in riferimento all’aggiornamento e aderenza dei protocolli in uso rispetto alle linee guida nazionali e internazionali.
Fanno parte del team di esperti la Prof.ssa
Tullia Todros, Direttore della S.C. a Direzione Universitaria di Ostetricia e Ginecologia ad indirizzo Materno-Infantile, professore di 1° Fascia presso il Dipartimento di Discipline Ginecologiche e Ostetriche dell’Università di Torino; il Prof.
Giancarlo Di Vella Direttore del Servizio di Medicina Legale dell’A.O.U. “Città della Salute e della Scienza” di Torino, Professore Ordinario di Medicina Legale presso l’Università di Torino; il Dr.
Carlo Emilio Prastaro Dirigente medico preposto al “Coordinamento Unità di Gestione del Rischio Clinico”.
La nota aziendale si chiude spiegando che la mortalità perinatale - intesa come somma dei nati morti dalla 28° settimana + i neonati morti nel primo mese di vita - e del 5 per 1000 (2,5 per mille i nati morti e 2,5 i morti). “L’Asl di Biella non ha registrato un incremento di mortalità e i dati sono in linea con la media complessiva registrata”.
15 novembre 2017
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