A Gallarate eseguito delicato intervento di artroscopia del gomito

A Gallarate eseguito delicato intervento di artroscopia del gomito

A Gallarate eseguito delicato intervento di artroscopia del gomito
Sta bene il giovane paziente con rigidità postraumatica dell’articolazione. Negri: “Può già cominciare la mobilizzazione del gomito e l’utilizzo dell’arto per eseguire attività leggere. Questo risultato è stato possibile grazie alla cooperazione all'interno dell'equipe, non è un traguardo, ma un punto di passaggio nel migliorare l'offerta specialistica in campo artroscopico del nostro presidio”.

Eseguito tre giorni fa, nel reparto di Ortopedia dell’Ospedale di Gallarate, sotto la supervisione del direttore della Struttura Complessa di Ortopedia e Traumatologia Dr. Angelantonio Pascazio, la Dr.ssa Laura Negri, coadiuvata dalla Dr.ssa Laura Alberton, un delicato intervento di artroscopia del gomito su un paziente di 34 anni, con rigidità postraumatica dell’articolazione.

“L’intervento in tecnica mininvasiva è durato meno di un’ora – spiega a Quotidiano Sanità la Dr.ssa Negri, responsabile della Struttura semplice di chirurgia artroscopica -. La degenza post-operatoria è di appena una notte, il paziente sta bene, può già cominciare la mobilizzazione del gomito e l’utilizzo dell’arto per eseguire attività leggere”.

“Le indicazioni per l’esecuzione dell’intervento di artroscopia del gomito – approfondisce la dottoressa – sono la rimozione di corpi mobili, lisi per rigidità articolare, l’asportazione di osteofiti, l’osteocondrite dissecante, l’epicondilite, la sinoviectomia per infiammazione croniche e coadiuvante nella sintesi di alcune fratture. L’evoluzione tecnica è uno degli obiettivi ogni chirurgo”.

“L’esecuzione di questo intervento è il segnale che anche nel nostro ospedale il progresso scientifico si riesce a perseguire. La nostra è un’unità operativa giovane, molto motivata. Il nostro Responsabile incentiva fortemente lo sviluppo individuale. Questo non è un traguardo, ma un punto di passaggio nel migliorare l’offerta specialistica in campo artroscopico del nostro presidio. Ci tengo a sottolineare che questo risultato è stato possibile grazie alla cooperazione all’interno dell’equipe – conclude Negri.

Elisabetta Caredda

Elisabetta Caredda

26 Settembre 2025

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