A Somma Vesuviana apre casa famiglia per minori con patologie complicate

A Somma Vesuviana apre casa famiglia per minori con patologie complicate

A Somma Vesuviana apre casa famiglia per minori con patologie complicate
lI progetto è stato ideato e realizzato dalla cooperativa sociale “Emozionando”, già attiva dal 2011 con la comunità educativa di tipo familiare “Noi Siamo”. Sono disponibili sei posti letto più uno di pronta accoglienza che possono ospitare bambini dai 4 ai 10 anni, seguiti h24 da personale specializzato e da volontari

A Somma Vesuviana (NA) nasce la casa famiglia “Oltre–Tutto”, comunità educativa specializzata nell’accoglienza di minori affetti da patologie ad alta complessità assistenziale.

lI progetto è stato ideato e realizzato dalla cooperativa sociale “Emozionando”, già attiva dal 2011 con la comunità educativa di tipo familiare “Noi Siamo”. 
La struttura di accoglienza, ospitata in una struttura di circa 200 mq, può contare su tre camere doppie di cui una asettica ad uso ospedaliero e una stanza dei giochi polifunzionale. 

Ogni stanza della casa ha un suo tema: i bambini e ragazzi troveranno ad accoglierli personaggi del circo, supereroi, principesse e la polvere magica di Trilly. 
La struttura è priva di barriere architettoniche sia all’interno che nei percorsi esterni. 
Sono disponibili sei posti letto più uno di pronta accoglienza che possono ospitare bambini dai 4 ai 10 anni, seguiti h24 da personale specializzato e volontari. 
L’attività sarà coordinata anche attraverso i contatti diretti con Tribunale per i Minorenni ed i Servizi Sociali invianti.
 
“Da sette anni lavoriamo quotidianamente con bambini poco fortunati, senza famiglia, affrontando i loro problemi e disagi per rispondere a quelle che sono le loro esigenze personali”, ha commentato la responsabile del centro, la psicoterapeuta Ester D’Avino. “Ci aiutano a sostenere questa iniziativa tante persone amiche che con le loro donazioni hanno permesso la realizzazione di questa struttura regalando così un sogno a tanti bambini meno fortunati”.

24 Maggio 2018

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