Abruzzo. Intersindacale: “Grave mancanza procedure regionali per distribuzione nuovi farmaci antidiabetici e broncodilatatori”

Abruzzo. Intersindacale: “Grave mancanza procedure regionali per distribuzione nuovi farmaci antidiabetici e broncodilatatori”

Abruzzo. Intersindacale: “Grave mancanza procedure regionali per distribuzione nuovi farmaci antidiabetici e broncodilatatori”
Secondo i sindacati è fondamentale che  la Commissione Regionale del farmaco “esistente a livello dell’Assessorato alle Politiche della Salute, adotti il provvedimento di recepimento che ne permetta la distribuzione prevista dalle norme vigenti”. In caso contrario “ si corre il rischio che i farmaci innovativi, spesso ad alto costo, finiscono per essere distribuiti attraverso la rete delle farmacie territoriali facendo lievitare sensibilmente i costi”. 

“A tutt’oggi non sono state ancora definite le modalità di distribuzione dei nuovi farmaci antidiabetici e dei nuovi farmaci broncodilatatori che sono attualmente disponibili per migliorare l’approccio terapeutico a due patologie croniche sempre più diffuse e sempre più richiedenti risorse per la loro gestione: il diabete e la bronco-pneumopatia cronica ostruttiva”, è l’allarme lanciato dall’Intersindacale abruzzese (Anpo, Aupi, Cimo, Cipe, Cisl-Medici, Fials, Fimp, Nursind, Nursing-Up, Sidirss, Simet, Sinafo, Smi, Uil-P) in una lettera aperta inviata alle principali istituzioni regionali.

“Queste nuove categorie di farmaci – sottolinea una nota – dovrebbero essere utilizzate da pazienti portatori delle patologie suddette solo se, come per tutti i farmaci innovativi che vanno sottoposti a monitoraggio, per essi viene compilata una scheda denominata ‘piano terapeutico’ da parte dello specialista che permette loro di approvvigionarsi degli stessi presso le farmacie ospedaliere”. Secondo l’Intersindacale quindi è necessario che la Commissione Regionale del farmaco “esistente a livello dell’Assessorato alle Politiche della Salute, adotti il provvedimento di recepimento che ne permetta la distribuzione prevista dalle norme vigenti”.

“Se questo passaggio – avvertono i sindacati – non avviene si corre il rischio che i farmaci innovativi, spesso ad alto costo, finiscono per essere distribuiti attraverso la rete delle farmacie territoriali facendo lievitare sensibilmente i costi della spesa farmaceutica territoriale con il rischio di costringere l’ Amministrazione Regionale ad imporre ulteriori ticket in caso di sforamento della spesa”.

17 Novembre 2015

© Riproduzione riservata

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...

Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale
Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale

Già era gratuito l’accesso al Pronto soccorso, ai consultori familiari per la presa in carico e il sostegno psicologico. Ora l’esenzione del ticket viene estesa anche alle visite specialistiche ambulatoriali....