Abruzzo. Visite ed esami? Te li prenota il medico di famiglia. È la proposta dei 5 Stelle

Abruzzo. Visite ed esami? Te li prenota il medico di famiglia. È la proposta dei 5 Stelle

Abruzzo. Visite ed esami? Te li prenota il medico di famiglia. È la proposta dei 5 Stelle
La proposta è contenuta in una risoluzione che vede come primo firmatario il Consigliere Pietro Smargiassi. L’idea è che si tratti di un servizio “facoltativo” che ogni professionista possa decidere, in piena autonomia, se offrirlo o meno.

Attivazione delle prenotazione telematica delle prestazioni sanitarie per i pazienti, attraverso l'accesso dei medici curanti al sistema informatico di prenotazione. Dopo la delibera approvata dalla regione Marche, anche in Abruzzo si inizia a parlare di questa nuova possibilità. A proporla è una risoluzione presentata dal M5S e di cui è primo firmatario il Consigliere Pietro Smargiassi. "Le voci dei cittadini sulle alle lunghe file per la prenotazione di visite e ticket presso gli sportelli dei centri unici di prenotazione, sparsi in tutto il territorio regionale – spiega Smargiassi in una nota diffusa sul sito del Consiglio regionale – mi hanno spinto a proporre uno strumento che sia al contempo a supporto dei cittadini ma anche complementare all'attività svolta da tutti i lavoratori degli sportelli unici, impegnati quotidianamente a soddisfare le istanze degli utenti. Per questo ho depositato questo documento, affinché la Giunta regionale renda effettivo lo strumento della prenotazione telematica per le visite dei pazienti, mediante l'accesso da parte dei medici curanti agli elenchi informatici di prenotazione".

Smargiassi tiene a precisare che "la proposta di prenotazione della visita specialistica attraverso i medici di base è intesa come strumento facoltativo che ogni professionista deciderà, in piena autonomia, se offrire o meno ai propri pazienti come servizio aggiuntivo. Ritengo necessario – conclude il Consigliere – che questa Regione alzi il livello del servizio offerto ai cittadini. Fondamentale, altresì, far sentire la vicinanza delle istituzioni ai lavoratori del Cup, attraverso strumenti di supporto e complementari, in grado di allentare la pressione sugli operatori e aumentare la qualità dei servizi offerti".

19 Ottobre 2015

© Riproduzione riservata

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...

Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale
Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale

Già era gratuito l’accesso al Pronto soccorso, ai consultori familiari per la presa in carico e il sostegno psicologico. Ora l’esenzione del ticket viene estesa anche alle visite specialistiche ambulatoriali....