Aft in Piemonte. Smi: “Si avvii una rapida applicazione da parte delle Asl”   

Aft in Piemonte. Smi: “Si avvii una rapida applicazione da parte delle Asl”   

Aft in Piemonte. Smi: “Si avvii una rapida applicazione da parte delle Asl”   
Il sindacato a margine della riunione di ieri del Comitato Regionale Smi Piemonte, svolto alla presenza dell’assessore Riboldi che “ha approvato e condiviso il nuovo assetto della medicina territoriale” attraverso le Aft. Per lo Smi ci sono le condizioni per “una svolta per la sanità territoriale, aggiungendo un importante tassello per un’assistenza più omogenea e più qualificata per gli assistiti”.

“Ci impegneremo affinché che le Aggregazioni Funzionali Territoriali migliorino la qualità dell’assistenza sanitaria territoriale e assicurino meglio la tutela della salute della popolazione, integrando anche servizi specialistici e altre figure professionali. I medici di medicina generale nelle AFT saranno impegnati a ridurre la frammentazione dell’assistenza e migliorare l’accesso alle cure”. Così Gian Massimo Gioria, segretario regionale Smi Piemonte e Maurizio Borgese, vicesegretario regionale Smi, commentano il Comitato Regionale del Sindacato riunito ieri, alla presenza dell’assessore alla Sanità, Federico Riboldi, che, riferisce lo Smi, “ha approvato e condiviso il nuovo assetto della medicina territoriale che prevede l’istituzione delle nuove forme organizzative della medicina generale con le Aggregazione Funzionale Territoriale (AFT) individuate dalle ASL piemontesi, come stabilito dall’Accordo Integrativo Regionale della medicina generale, attualmente vigente”.

L’auspicio del sindacato è che quanto deciso possa trovare ora rapida applicazione. “Riteniamo che si possa realizzare una svolta per la sanità territoriale, aggiungendo un importante tassello per un’assistenza più omogenea e più qualificata per gli assistiti piemontesi. Un grande traguardo raggiunto tra molte difficoltà normative ed economiche. Ci auguriamo in una rapida applicazione sul territorio da parte delle Aziende Locali Sanitarie”, concludono Gioria e Borgese.

06 Agosto 2025

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