Ao Sant’Andrea. Caroli: “Viabilità insostenibile, il prefetto intervenga”

Ao Sant’Andrea. Caroli: “Viabilità insostenibile, il prefetto intervenga”

Ao Sant’Andrea. Caroli: “Viabilità insostenibile, il prefetto intervenga”
Il commissario denuncia come la strada privata e interna all’ospedale venga utilizzata impropriamente da automobilisti come uscita del GRA verso il centro di Roma, a danno di utenti, mezzi di soccorso e dipendenti che devono mettersi in fila per accedere al Sant’Andrea, per ricevere o prestare assistenza. “L’ospedale da tempo chiede l’intervento delle istituzioni municipali che tuttavia non hanno trovato una soluzione condivisa”. Chiesto ora l’intervento del Prefetto di Roma.

“L’Azienda Ospedaliero-universitaria Sant’Andrea è esasperata. Chiediamo l’intervento del Prefetto di Roma affinché si trovi presto una soluzione condivisa che consenta di svolgere con serenità e regolarmente tutte le attività. Abbiamo dovuto scoraggiare quanti incivilmente usano le strade interne dell’ospedale per saltare la fila sulle consolari di accesso alla Capitale”. Lo afferma in una nota il Commissario Straordinario dell’Azienda ospedaliero-universitaria Sant’Andrea, Giuseppe Caroli, in merito alle difficoltà di circolazione intorno al nosocomio romano.

La strada privata e interna all’ospedale, si spiega infatti nella nota aziendale, “viene utilizzata impropriamente da automobilisti come uscita del GRA verso il centro di Roma, a danno di utenti, mezzi di soccorso e dipendenti che devono mettersi in fila per accedere al Sant’Andrea, per ricevere o prestare assistenza”.

“Abbiamo accolto l’appello disperato di utenti e dipendenti che tutti i giorni da anni fanno lunghe code per entrare in ospedale e accedere ai servizi. Una situazione insostenibile denunciata dalla Direzione Aziendale dal 2016 – prosegue Caroli – L’ospedale da tempo chiede l’intervento delle istituzioni municipali che tuttavia non hanno trovato una soluzione condivisa, nonostante i diversi tavoli tecnici e il finanziamento stanziato dalla Regione Lazio per una viabilità alternativa che non incida sul regolare servizio assistenziale reso dall’ospedale”.

05 Ottobre 2018

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