Asl TO4. Alessandro Vigo nuovo direttore della Pediatria di Ivrea

Asl TO4. Alessandro Vigo nuovo direttore della Pediatria di Ivrea

Asl TO4. Alessandro Vigo nuovo direttore della Pediatria di Ivrea
lI progetto è stato ideato e realizzato dalla cooperativa sociale “Emozionando”, già attiva dal 2011 con la comunità educativa di tipo familiare “Noi Siamo”. Sono disponibili sei posti letto più uno di pronta accoglienza che possono ospitare bambini dai 4 ai 10 anni, seguiti h24 da personale specializzato e circondati dall’affetti di tanti volontari

Alessandro Vigo è il nuovo direttore della Struttura Complessa Pediatria Ivrea. 

Vigo, 59 anni, dopo la laurea in Medicina e Chirurgia ha conseguito due specializzazioni presso l’Università degli Studi di Torino (in Pediatria e in Endocrinologia e Malattie del Ricambio a indirizzo Malattie del Ricambio e Diabetologia) e il certificato post accademico di Esperto di Medicina del Sonno della BASS (Associazione belga di Medicina del Sonno) presso l’Università di Anversa. Proviene dal Presidio ospedaliero Regina Margherita dell’Azienda ospedaliero-universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino.

Ha iniziato la carriera professionale in qualità di medico pediatria presso l’Ospedale di Pinerolo nel 1986, dove è rimasto fino al mese di agosto 1989 per poi continuare l’attività lavorativa, fino a oggi, presso il Presidio ospedaliero Regina Margherita di Torino. Presso quest’ultimo Presidio ospedaliero ha assunto l’incarico di Responsabile del Dipartimento di Emergenza e Accettazione nell’ambito della Pediatria B, dal 1997 al 2002, e di Responsabile del Centro di riferimento regionale per la SIDS (Sudden Infant Death Syndrome, Sindrome della Morte Improvvisa Infantile) dal 2001, a cui è conseguita l’assegnazione della direzione dell’omonima struttura semplice dipartimentale dal 2002.

Dal 1998 al 2008 è stato nominato giudice onorario presso il Tribunale per i Minorenni del Piemonte e della Valle d’Aosta con sede a Torino. Oltre ai normali compiti della magistratura onoraria, ha contribuito al riordino dell’attività medico-legale in tema di determinazione dell’idoneità fisica all’adozione. E’ stato sentito come esperto dalla Commissione Centrale per le adozioni internazionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

È stato relatore in congressi nazionali e internazionali, in particolare sulle patologie del sonno in età pediatrica, autore di numerosissime pubblicazioni su riviste scientifiche e ha svolto intensa attività di docenza. Dal 2002 è docente del corso di perfezionamento post-specialità in Medicina d’Urgenza – Emergenza Pediatrica della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Milano e fa parte del corpo docente del corso residenziale annuale di Medicina del Sonno dell’AIMS (Associazione Italiana di Medicina del Sonno) e dell’AIPO (Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri). E’ stato professore a contratto di Pediatria della Scuola di specializzazione in Audiologia e Foniatria della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Torino.

È rappresentante della Regione Piemonte nell’ambito della Conferenza Stato-Regioni per la SIDS e componente del gruppo di esperti costituito nel 2008 dal Ministero della Salute per l’elaborazione delle linee guida  per la prevenzione della stessa Sindrome.

“Siamo molto soddisfatti che un professionista come Alessandro Vigo, dotato di un prestigioso curriculum dal punto di vista formativo e dell’esperienza professionale, venga a dirigere la nostra Pediatria di Ivrea, che peraltro è Unità Satellite della Rete di Oncologia e Oncoematologia pediatrica nell’ambito della Rete Oncologica del Piemonte e della Valle d’Aosta”, commenta il direttore generale dell’Asl TO4 Lorenzo Ardissone. “Penso che questa nomina possa definitivamente spazzare via qualsiasi considerazione su un’ipotetica chiusura della Pediatria di Ivrea, che da noi non solo mai è stata ipotizzata, ma neppure pensata. Il nostro obiettivo è quello di potenziarla, in particolare per quanto riguarda la dotazione di risorse umane in termini di medici pediatri, con tutte le possibilità a nostra disposizione”.

24 Maggio 2018

© Riproduzione riservata

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...

Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale
Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale

Già era gratuito l’accesso al Pronto soccorso, ai consultori familiari per la presa in carico e il sostegno psicologico. Ora l’esenzione del ticket viene estesa anche alle visite specialistiche ambulatoriali....