Bari. Giovedì si inaugura la nuova Breast Unit del San Paolo

Bari. Giovedì si inaugura la nuova Breast Unit del San Paolo

Bari. Giovedì si inaugura la nuova Breast Unit del San Paolo
La Breast Unit è ubicata al IV piano dell’Ospedale San Paolo di Bari, comprende un Ambulatorio di arruolamento, un Ambulatorio post intervento, un Ambulatorio di chirurgia senologia. Complessivamente l’Unità Operativa è dotata di 10 posti letto. Il Dg Vito Montanaro: “Il nostro obiettivo è promuovere la cultura della prevenzione e mettere la donna al centro del processo di cura”.

Giovedì 21 dicembre 2017 ore 9:30 alla presenza del Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, si terrà la presentazione del servizio di Breast Unit potenziato presso l’Ospedale San Paolo a cura della Direzione della ASL Bari.

“La Breast Unit – spiega il direttore generale della Asl di Bari, Vito Montanaro – rappresenta un modello di assistenza specializzato nella diagnosi, cura e riabilitazione psico-fisica delle donne con patologia mammaria. In questo setting la paziente nel suo percorso di cura è affidata ad un gruppo multidisciplinare di professionisti dedicati e con esperienza specifica in ambito senologico, che permette alla donna di affrontare la patologia con la sicurezza delle cure e la serenità necessaria per affrontare tale percorso. Il gruppo interdisciplinare e interdipartimentale è formato da specialisti nella patologia mammaria che hanno il compito di esaminare e individuare un percorso diagnostico terapeutico mirato ad ogni singolo caso specifico”.

La Breast Unit nuova è ubicata al IV piano dell’Ospedale San Paolo di Bari, la struttura organizzativa comprende un Ambulatorio di arruolamento, un Ambulatorio post intervento, un Ambulatorio di chirurgia senologia. Complessivamente l’Unità Operativa è dotata di 10 posti letto. Inoltre, attività di supporto alle attività assistenziali altamente specialistiche assicurate alle pazienti gestite nella Breast Unit viene svolta dai volontari delle associazioni Avo e Iris che perseguono la diffusione della cultura del sostegno morale e della solidarietà sociale.

“Si tratta – commenta Montanaro – di un percorso di cura mirato e integrato che mette la paziente, nella sua individualità e identità al centro di un modello di presa in carico che nasce dal confronto di più professionisti e segue protocolli e linee guida all’avanguardia. A disposizione dell’intero territorio e al suo servizio vi è quindi una Unità di eccellenza che si distingue non solo in ambito nazionale ma anche europeo quale esempio di sana e buona gestione della sanità pubblica”.

“È fondamentale – continua il Direttore Generale – diffondere la cultura della prevenzione di tale patologie e informare inoltre i cittadini dell'esistenza di tale centro specializzato quale risposta qualificata al Bisogno di Salute, da parte del Servizio Sanitario Pubblico Regionale. Il Diritto alla Salute, quale diritto costituzionalmente garantito è da soddisfare perseguendo i criteri della qualità nei percorsi terapeutici assistenziali adottati sempre più improntati ad una gestione multidisciplinare del paziente per garantire alle donne le migliori cure disponibili mettendo al centro prima di tutto la Persona”.

19 Dicembre 2017

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