Basilicata. Luigi Bradascio confermato presidente della Commissione Salute

Basilicata. Luigi Bradascio confermato presidente della Commissione Salute

Basilicata. Luigi Bradascio confermato presidente della Commissione Salute
“C’è tanto lavoro da svolgere”, ha affermato il presidente evidenziando che tra i fronti che impegneranno la commissione nei prossimi mesi c’è anche la riforma sanitaria. Per Bradascio la cimmissione dovrà ricercare “una sapiente interlocuzione con la Giunta e con i vari dipartimenti. Tutto questo è possibile ma richiede pazienza, lavoro e tanta umiltà”.

“I consiglieri di maggioranza e delle opposizioni mi hanno consegnato l’incarico di continuare a presiedere la quarta Commissione consiliare permanente vincendo, con il loro affetto, la mia determinazione a non ricandidarmi per questo secondo mandato”. Così il consigliere regionale del Pp Luigi Bradascio commenta, in una nota, la conferma dell’incarico al vertice dell’organismo consiliare lucano che si occupa di Salute e Politiche Sociali. “In questi trenta mesi di lavoro intenso ed attento ai bisogni della comunità lucana, ed in modo particolare dei più bisognosi – ha aggiunto Bradascio -, è stata prodotta una importante attività legislativa”. “Molto altro lavoro è ancora da svolgere. Spero di aver rispettato sempre le prerogative delle opposizioni alle quali va la mia stima e il riconoscimento di aver svolto la propria azione politica nel desiderio di offrire collaborazione e competenza”.

“I prossimi mesi – ha quindi spiegato Bradascio – vedranno la quarta Commissione impegnata su vari fronti e soprattutto sul versante della riforma sanitaria. Ce lo chiede l’Europa ma anche i cittadini lucani che in maniera consapevole pretendono da noi servizi moderni e diffusi su tutto il territorio regionale”.

“Io credo – ha concluso il presidente della IV commissione – che una buona politica della Commissione passi attraverso la capacità di spiegare le difficoltà che stiamo vivendo e gli stessi limiti con i quali dobbiamo confrontarci tutti i giorni ma anche attraverso la ricerca di una sapiente interlocuzione con la Giunta e con i vari dipartimenti. Tutto questo è possibile ma richiede pazienza, lavoro e tanta umiltà”.

21 Luglio 2016

© Riproduzione riservata

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...

Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale
Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale

Già era gratuito l’accesso al Pronto soccorso, ai consultori familiari per la presa in carico e il sostegno psicologico. Ora l’esenzione del ticket viene estesa anche alle visite specialistiche ambulatoriali....