Bolzano. Insediato gruppo di lavoro per la medicina di genere

Bolzano. Insediato gruppo di lavoro per la medicina di genere

Bolzano. Insediato gruppo di lavoro per la medicina di genere
Il gruppo è stato istituito su iniziativa dell'assessore alla Salute Martha Stocker ed è un'istituzione stabile che nei prossimi anni si occuperà della tematica. Nella prima seduta evidenziata la necessità di iniziative di sensibilizzazione a vari livelli, sia professionale che fra la popolazione.

Più attenzione alla medicina che tiene conto delle differenze di genere nella prevenzione, diagnosi e cura. E a questo scopo è nato nella PA di Bolzano il gruppo di lavoro "Genderhealth/Medicina di genere", posto in essere su iniziativa dell'assessore provinciale alla sanità e pari opportunità Martha Stocker. Si tratta, spiega una nota della Provincia, di “un'istituzione stabile che nei prossimi anni si occuperà con maggiore attenzione alla tematica”.

“Da anni – prosegue la nota – il Dipartimetno Sanità della Provincia ha tematizzato il fatto che le donne e gli uomini si ammalino e guariscano con modalità differenti a causa di peculiarità biologiche e psico-sociale differenti. Un caso per tutti sono i sintomi d'allarme per l'infarto, che si differenziano sostanzialmente. Il differente stato ormonale e del metabolismosono sarebbero determinanti per il recepimento e l'efficacia dei farmaci. La medicina di genere cerca di tenere conto di tali differenze per garantire cure più adeguate ai pazienti”.

In questa prospettiva, da un lato, al personale sanitario saranno fornite le necessarie informazioni per assicurare ai pazienti cure più rispondenti, secondo le differenze di genere. Dall'altro, alla Scuola superiore per le professioni sanitarie "Claudiana" di Bolzano la medicina di genere sarà più presente sia nella formazione di base che nelle offerte formative e di aggiornamento.  “Come convenuto dagli esperti alla prima seduta del gruppo di lavoro, per far presente l'importanza della medicina di genere sono necessarie iniziative di sensibilizzazione ai vari livelli, sia professionale che fra la popolazione”. La nota annuncia quindi l’organizzazione, il prossimo 7 ottobre, del terzo Simposio altoatesino dedicato alla medicina di genere, incentrato sul tema "L'ictus e le affezioni neurologiche hanno effetti differenti nelle donne e negli uomini?", nell’ambito del quale, accanto ad interventi per il personale esperto, sarà promosso un appuntamento con i cittadini.

Il gruppo di lavoro "Genderhealth/Medicina di genere" si compone della presidente della Commissione provinciale per le pari opportunità delle donne, Ulrike Oberhammer, della presidente del Comitato di garanzia per le pari opportunità dell'Azienda Sanitaria provinciale, Klara Astner, della rappresentante della Scuola superiore provinciale per le professioni sanitarie "Claudiana", Luisa Cavada, delle dottoresse Rosmarie Oberhammer, e Katja Trevisan, entrambe in rappresentanza dell'Azienda provinciale Sanitaria, del farmacista Jörg Aichner, dello psicoterapeuta Massimo Mery, della direttrice dell'Ufficio formazione del personale sanitario della Provincia, Veronika Rabensteiner, e di Evi Schenk, incaricata del Dipartimento Sanità della Provincia per la Genderhealth/Medicina di Genere.

14 Giugno 2016

© Riproduzione riservata

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...

Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale
Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale

Già era gratuito l’accesso al Pronto soccorso, ai consultori familiari per la presa in carico e il sostegno psicologico. Ora l’esenzione del ticket viene estesa anche alle visite specialistiche ambulatoriali....

Riparto Fsn. Per la prima volta inseriti i criteri densità demografica e dispersione territoriale
Riparto Fsn. Per la prima volta inseriti i criteri densità demografica e dispersione territoriale

La Conferenza delle Regioni ha approvato la proposta che riguarda il riparto della “quota premiale” relativa al 2025 del Fondo Sanitario Nazionale e introduce per la prima volta i criteri...