Case della salute dell’Asl di Vercelli: la partecipazione dei cittadini durante l’Open Day

Case della salute dell’Asl di Vercelli: la partecipazione dei cittadini durante l’Open Day

Case della salute dell’Asl di Vercelli: la partecipazione dei cittadini durante l’Open Day
Una iniziata - articolata all’interno delle cinque case della salute presenti nella provincia di Vercelli (Santhià, Gattinara, Varallo, Cigliano e Coggiola) - per garantire ai cittadini l’accesso a una visita specialistica gratuita, senza alcuna prenotazione, con la possibilità al tempo stesso di conoscere più da vicino le attività e i servizi presenti all’interno di queste strutture.. Presentato in questa occasione anche il nuovo mammografo digitale installato a Santhià.

Ha riscosso interesse e partecipazione la giornata di prevenzione, informazione e cultura in materia di salute promossa dall'Asl di Vercelli l'1 Dicembre: "Le Casa della salute: Una porta di accesso per costruire percorsi di salute". Una iniziata – articolata all’interno delle cinque case della salute presenti nella provincia di Vercelli (Santhià, Gattinara, Varallo, Cigliano e Coggiola) – per garantire ai cittadini l’accesso a una visita specialistica gratuita, senza alcuna prenotazione, con la possibilità al tempo stesso di conoscere più da vicino le attività e i servizi presenti all’interno di queste strutture.

Cinque punti di accesso privilegiati, dunque, in cui sono state programmate attività diverse e nei quali i cittadini hanno potuto fruire di diverse prestazioni. Dagli ecg alla misurazione della pressione e della glicemia, con il supporto dell'Associazione diabetici della Provincia di Vercelli "Prof. Egidio Archero", ma anche informazioni a cura del settore materno infantile legate alla salute della donna e del bambino. Visite dermatologiche per il controllo dei nei e la possibilità di effettuare la vaccinazione antinfluenzale. Una occasione, quella dell'1 dicembre, in cui è stato possibile eseguire anche alcune prestazioni ecografiche, tra ecografia dell’addome ed ecografie della tiroide. A Santhià è stato presentato anche il nuovo mammografo digitale: una macchina di ultima generazione che consente di avere una qualità dell'immagine ottimale.
 
“Una occasione significativa – ha sottolineato il direttore generale Chiara Serpieri – per riflettere sull’importanza della prevenzione offrendo cittadini la possibilità di ricevere una risposta di salute concreta e gratuita, senza prenotazione. Al tempo stesso un'opportunità per conoscere più da vicino le attività e i servizi delle nostre case della salute: strutture che puntano a rispondere ad esigenze specifiche e consentono soprattutto una presa in carico progressiva dei pazienti più fragili. Servizi assistenziali, quelli offerti all’interno delle case della salute, che con il passare del tempo e con la presenza sempre più numerosa dei medici di medicina generale, potranno evolversi e integrarsi sempre di più”. 

02 Dicembre 2017

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...