Catanzaro. Emergenza Pronto soccorso, il sindaco emette ordinanza

Catanzaro. Emergenza Pronto soccorso, il sindaco emette ordinanza

Catanzaro. Emergenza Pronto soccorso, il sindaco emette ordinanza
Sergio Abramo ha sostanzialmente “ordinato” tre attività urgenti al Dg dell’Ao Pugliese-Ciaccio, motivandole con la necessità di “scongiurare una vera e propria emergenza sanitaria”: superare il blocco del turn over, stipulare accordi con il Policlinico Mater Domini, istituire un servizio di sorveglianza (guardie giurate) nell’area del Pronto Soccorso per garantire agli operatori condizioni di sicurezza.

Il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, per affrontare l’emergenza del pronto soccorso del “Pugliese”, ha firmato un’ordinanza, successivamente notificata dai vigili urbani al direttore generale dell’Azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio”, Giuseppe Panella, e alla Prefettura.

Il sindaco ha sostanzialmente “ordinato” tre attività urgenti al dg Panella, motivandole con la necessità di “scongiurare una vera e propria emergenza sanitaria”:

–    superare il blocco del turn over decretato dal Piano di Rientro per come e per quanto consentito dalle norme e quindi procedere nell’immediatezza al reclutamento esterno di personale medico e infermieristico; in attesa e nelle more, procedere all’utilizzazione presso il Pronto Soccorso di personale interno operante presso altri reparti;

–    nella logica dell’auspicata integrazione tra l’Ao Pugliese-Ciaccio e la Ao Mater Domini, adoperarsi a stipulare sin d’ora accordi tra le due Aziende al fine di mettere alla disponibilità del Pronto Soccorso del “Pugliese” i posti letto dei reparti del Policlinico “Mater Domini”;

–    istituire un servizio di sorveglianza (guardie giurate) nell’area del Pronto Soccorso per garantire agli operatori condizioni di sicurezza e tranquillità, nonché di disciplinare gli ingressi e controllare gli accessi.

Nella premessa dell’ordinanza, si legge che “la situazione del Pronto Soccorso dell’Azienda Ospedaliera ‘Pugliese-Ciaccio’ è arrivata a livelli drammatici, tramutandosi in vera e propria emergenza sanitaria; che dall’utenza e dalla stampa vengono segnalate inaccettabili situazioni, legate non solo ai tempi di attesa, ma anche alla carenza di spazi e strutture, tali da compromettere seriamente il diritto alla salute dei cittadini”.

“Gli operatori del PS – prosegue il sindacato – sono costretti a lavorare in condizioni precarie, gravati da pesanti carichi di lavoro e senza sicurezza; che in data 28 luglio scorso, su disposizione del Sindaco, la Polizia Locale ha effettuato un’attività ispettiva all’interno del Pronto Soccorso per verificare le criticità segnalate da utenti e stampa; che nella stessa data la Polizia Locale produceva un dettagliato rapporto  in cui dette criticità venivano confermate, sottolineando prioritariament6e la drammatica carenza di personale medico e infermieristico”.

Nell’ordinanza viene sottolineato il fatto che la situazione di emergenza è “destinata ad aggravarsi in considerazione del particolare periodo estivo che vede aumentare esponenzialmente la popolazione in Calabria con migliaia di presenze turistiche e che tale situazione aggraverà i problemi del Pronto Soccorso del ‘Pugliese’ che è al servizio, in quanto ospedale HUB, anche le province di Crotone e Vibo Valentia”.

02 Agosto 2017

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