Chieti. Fumatore 1 cittadino su 4. Per 9 su 10 è impossibile smettere

Chieti. Fumatore 1 cittadino su 4. Per 9 su 10 è impossibile smettere

Chieti. Fumatore 1 cittadino su 4. Per 9 su 10 è impossibile smettere
Rilevazione presentata in occasione della Giornata mondiale senza tabacco. Non rinuncia alla sigaretta il 25% della popolazione adulta in età compresa tra 18 e 69 anni. Il 19%, invece, si è detto ex fumatore mentre il 56% non ha mai fumato

Sono per la maggior parte maschi, hanno un’età media tra 18 e 49 anni, un livello di istruzione medio e alle spalle qualche sofferenza di ordine economico. 

È il ritratto dei fumatori in provincia di Chieti scaturito dalla rilevazione effettuata dal Servizio di epidemiologia igiene e sanità pubblica (Siesp) del Dipartimento di prevenzione dell’Azienda sanitaria locale Lanciano-Vasto-Chieti nell’ambito del sistema di sorveglianza della popolazione adulta “Passi” (Progressi delle aziende sanitarie per la salute in Italia). 

I dati sono stati diffusi in concomitanza con la Giornata mondiale senza tabacco il 31 maggio. 

I dati elaborati dal Siesp sono riferiti al periodo 2015-2017, durante il quale a livello provinciale è risultato fumatore il 25% della popolazione adulta in età compresa tra 18 e 69 anni. Il 19%, invece, si è detto ex fumatore mentre il 56% non ha mai fumato.
La rilevazione disegna anche un profilo più dettagliato: l’abitudine al fumo è più diffusa negli uomini che nelle donne (rispettivamente 29% e 21%), e nella fascia d’età compresa tra 18 e 34 anni (36%), un po’ meno (appena due punti più giù) nella categoria 25-34 anni.
Il numero di sigarette fumate in media al giorno è pari a 12, ma supera il pacchetto quotidiano il 27% dei fumatori.

Smettere è comunque un problema, perché il 91% di chi ha provato a farlo non ci è riuscito, mentre al momento della rilevazione il 6% stava ancora tentando. Al di là dell’esito finale, le persone che hanno provato a liberarsi delle sigarette lo hanno fatto in gran parte da sole (82%), il 3% ha fatto ricorso ai farmaci, l’11% usando le sigarette elettroniche.

01 Giugno 2018

© Riproduzione riservata

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...

Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia
Tumore del retto. Studio italiano ‘NO-CUT’ dimostra che un paziente su quattro può guarire senza chirurgia

Una rivoluzione significativa sta cambiando la gestione del carcinoma del retto. Sono appena stati pubblicati sulla rivista scientifica The Lancet Oncology i risultati dello studio clinico NO-CUT, coordinato da ricercatori...

Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale
Emilia-Romagna. Nessun ticket per le persone che subiscono violenza di genere o a causa del proprio orientamento sessuale

Già era gratuito l’accesso al Pronto soccorso, ai consultori familiari per la presa in carico e il sostegno psicologico. Ora l’esenzione del ticket viene estesa anche alle visite specialistiche ambulatoriali....

Riparto Fsn. Per la prima volta inseriti i criteri densità demografica e dispersione territoriale
Riparto Fsn. Per la prima volta inseriti i criteri densità demografica e dispersione territoriale

La Conferenza delle Regioni ha approvato la proposta che riguarda il riparto della “quota premiale” relativa al 2025 del Fondo Sanitario Nazionale e introduce per la prima volta i criteri...