GOL – Gruppo Ospedaliero Leonardo avvia il percorso di certificazione sull’applicazione del Protocollo ERAS nell’ambito della chirurgia colorettale. La formazione, sotto l’egida dell’ERAS® di Society, è stata avviata al Policlinico Abano e prevede quattro seminari nel corso del 2025 e 2026 per medici e infermieri delle Chirurgie Generali della struttura aponense e delle Case di Cure Villa Igea di Ancona e del Policlinico Sassarese di Sassari.
Il Protocollo ERAS (Enhanced Recovery After Surgery – Migliore Ripresa Funzionale Dopo la Chirurgia) si basa su un approccio multidisciplinare e multimodale per favorire un recupero ottimale del paziente sottoposto a intervento e un ritorno precoce alle attività quotidiane.
Il progetto nasce dalla partnership con Medtronic IHS – divisione di servizi della multinazionale, leader di Healthcare Technology, in grado di garantire servizi e soluzioni agli ospedali affinché possano migliorare i percorsi e gli esiti di cura – che si inserisce in un percorso di implementazione di tutti gli item previsti dalle linee guida dell’ERAS®, già introdotto nelle cliniche del Gruppo da qualche anno.
La partnership, che prevede oltre alle sessioni di formazione con tutor nazionali e un centro trainer internazionale anche l’analisi dei percorsi paziente per migliorare i processi di sala, reparto e diagnostica proprio a cura del team IHS e l’utilizzo di una piattaforma di audit interattivo sviluppata da ENCARE e ERAS® Society, per il monitoraggio nel lungo periodo della conformità al protocollo ERAS in ogni singolo item e per valutare i progressi e la qualità dell’assistenza.
Tra gli obiettivi del progetto ci sono la riduzione della durata della degenza, della percentuale di complicanze e della riospedalizzazione, riduzione dei costi, l’introduzione di specifici indicatori di performance rispetto alla conformità e all’aderenza del percorso del Centro rispetto alle best practice ERAS e aumentare la soddisfazione del paziente.
I capisaldi su cui si basa sono la sostituzione del digiuno preoperatorio con l’assunzione di bevande a base di carboidrati due ore prima dell’intervento, la scelta di un approccio minimante invasivo anziché l’effettuazione di larghe incisioni, un’ottimale gestione dei fluidi, il non posizionamento di drenaggi o la loro rapida rimozione, una mobilizzazione precoce e l’assunzione di liquidi e cibi il giorno stesso dell’intervento. Si tratta di azioni che tendono a ridurre lo stress operatorio e a migliorare la risposta dell’organismo all’insulto chirurgico.
“I risultati di questo modello gestionale, in continua evoluzione, sono evidenti tanto in letteratura quanto nella pratica clinica con una significativa riduzione delle complicanze e della degenza post-operatoria. Con questo progetto intendiamo uniformare l’applicazione del protocollo in tutte le strutture del Gruppo e anche la conoscenza sul tema da parte del personale delle tre Case di Cura coinvolte. L’iniziativa si inserisce nell’ottica di un processo continuo di miglioramento organizzativo e dell’erogazione di cure per offrire ai nostri pazienti una presa in carico d’eccellenza e aggiornata secondo le più recenti linee guida”, sottolinea in Antonio Petruzzi, amministratore delegato di GOL – Gruppo Ospedaliero Leonardo.
Il percorso è supportato anche da Fondazione Leonardo, il braccio formativo del Gruppo GOL.
“Medtronic Integrated Health Solution ha una esperienza decennale nell’implementazione di progetti di miglioramento dei processi clinici, operativi ed economici dei nostri partner ospedalieri. La progettualità presso il Gruppo GOL nasce dalla visione comune di vedere in ERAS® l’opportunità di standardizzare l’approccio al percorso del paziente colorettale fra diverse strutture con una mission comune votata al miglioramento dei risultati clinici, ma nell’ottica della piena sostenibilità e opportunità di trattare un maggior numero di pazienti per soddisfare la sempre crescente domanda di cura su patologie così complesse”, afferma Pierfrancesco D’Annibale, direttore della divisione IHS Consulting in Italia.
