Coronavirus. Anaao Veneto: “I tamponi vanno fatti prima di tutto ai medici e al personale sanitario”

Coronavirus. Anaao Veneto: “I tamponi vanno fatti prima di tutto ai medici e al personale sanitario”

Coronavirus. Anaao Veneto: “I tamponi vanno fatti prima di tutto ai medici e al personale sanitario”
Questa la richiesta del sindacato dopo l'annuncio di ieri della decisone di estendere i tamponi in Regione anche alle persone che hanno avutro contatti occasionali con perosne positive. Anaao chiede anche di ripristinare la quarantena per i sanitari entrati in contatto stretto con pazienti positivi. 

"Il Governatore Zaia, prima di attivare i 'tamponi a tutti on the road', garantisca da subito il controllo dei medici e del personale sanitario in prima linea negli ospedali veneti e nel territorio con la esecuzione agli stessi dei tamponi senza se e senza ma. Abbiamo assistito in questi giorni a troppi indugi ed incertezze che non possono più essere tollerati". Così in una nota l'Anaao Assomed Veneto commenta le nuove misure adottate dalla Regione.

"Il combinato disposto assenza o carenza di Dispositivi Individuali di Protezione (DIP) nei nostri ospedali e sul territorio, in particolare maschere FFP2 e FFP3, con la norma “idiota” (art. 7 del D.L. 9 marzo 2020 n. 14) pretesa dalla Regione Veneto sul rientro al lavoro del personale sanitario asintomatico in isolamento fiduciario domiciliare e il mantenimento in servizio dei 'contatti stretti' asintomatici, senza prevedere almeno un isolamento fiduciario di 3 o 4 giorni con esecuzione di tampone dirimente (positivo/negativo) alla 72esima ora prima di farlo rientrare in servizio attivo, rischia di creare una paradossale condizione di diffusione del contagio tra gli operatori sanitari ed i cittadini utenti all’interno degli ospedali".

15 Marzo 2020

© Riproduzione riservata

Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva
Via libera dalla Stato Regioni ai fondi per piattaforma liste d’attesa. Rinvio per Piano salute mentale e campagna per la salute riproduttiva

Dal programma sangue 2025 al finanziamento alle Regioni per la realizzazione dell’infrastruttura per la Piattaforma liste d’attesa, fino ai criteri per definire le Regioni benchmark per la definizione dei fabbisogni...

Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”
Piano sanitario nazionale. Monni (Toscana): “Va aggiornato, serve integrazione”

Il nuovo piano sanitario nazionale? Che sia “sempre più integrato: un’integrazione vera tra sanitario e socio-sanitario” per l’assessore al diritto alla salute e alle politiche sociali della Toscana, Monia Monni....

Salute al femminile. Al Policlinico Abano confermato il “bollino rosa” per il biennio 2026-2028
Salute al femminile. Al Policlinico Abano confermato il “bollino rosa” per il biennio 2026-2028

Al Policlinico Abano di Abano Terme (PD) è stato confermato un Bollino Rosa per l’offerta di attività dedicate alla salute femminile. Stamattina, a Roma, Fondazione Onda ETS, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e...

Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”
Riforma professioni sanitarie. Le Regioni al Governo: “Rischio invasione competenze e costi insostenibili”

Arrivano le osservazioni delle Regioni sul ddl Delega al Governo in materia di professioni sanitarie e disposizioni relative alla responsabilità professionale". E non mancano le critiche e preoccupazioni su alcuni...