Criticità Pronto soccorso. Vertice tra Regione, Omceo e Simeu. Parte un tavolo tecnico

Criticità Pronto soccorso. Vertice tra Regione, Omceo e Simeu. Parte un tavolo tecnico

Criticità Pronto soccorso. Vertice tra Regione, Omceo e Simeu. Parte un tavolo tecnico
I temi all’ordine del giorno sono stati essenzialmente due: aumentare il numero dei posti della specializzazione della medicina d’urgenza, revisionare i requisiti organizzativi dei Ps per quanto di competenza della Regione. Magi e Gatta (Omceo Roma): “L’impegno della Regione nel voler istituire un tavolo allargato dimostra attenzione al problema”.

Vertice tra Regione Lazio, Omceo Roma e Simeu per affrontare i problemi dei Pronto Soccorso. Il confronto che si è svolto questa mattina ha avuto come esito immediato la promessa da parte della Regione della convocazione di un tavolo tecnico per analizzare le problematiche che riguardano i pronto soccorso della Regione Lazio, fa sapere l’Omceo in una nota.

I temi all’ordine del giorno sono stati essenzialmente due: aumentare il numero dei posti della specializzazione della medicina d’urgenza, revisionare il decreto sui requisiti organizzativi dei Ps. A questi poi si è aggiunta la necessità di implementare la specialistica sul territorio in modo da operare un filtro ai pronto soccorso.

Antonio Magi e Luisa Gatta, rispettivamente Presidente e Consigliera dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Roma, organismo che si è fatto promotore dell’incontro, si sono detti soddisfatti dell’esito del confronto. “Abbiamo affrontato – spiega Luisa Gatta – le problematiche dei Pronto soccorso del Lazio e la Regione si è presa l’impegno, per quanto di sua competenza, quindi senza invadere il campo del ministero della Salute, di revisionare il decreto sui requisiti organizzativi dei Ps. In più si è ragionato sulle misure da prendere per implementare gli organici così da rafforzare le strutture di pronto soccorso. Misura che a lungo termine può essere l’intervento sulle scuole di specializzazione mentre a breve sono stati ipotizzati dei percorsi immediati, quali i bandi di concorso per assunzioni a tempo indeterminato e andare a verificare quali sono le zone più carenti della regione specie quella della provincia”.

Per questo sarà istituito un tavolo tecnico con rappresentanti della Regione, l’Omceo di Roma e la Simeu in modo da analizzare le problematiche che riguardano principalmente la carenza degli organici.

Oltre a ciò si è riflettuto sulla necessità di rafforzare anche il territorio “implementare la specialistica sul territorio – aggiunge Magi – è utile in modo da operare un filtro sui Pronto Soccorso”. L’uso improprio del Ps, dovuto alla carenza degli specialisti sul territorio, è infatti un’altra causa degli ingorghi nelle strutture dell’emergenza e urgenza.  

In conclusione sia Magi che Gatta si sono detti soddisfatti per “l’impegno della Regione nel voler istituire un tavolo allargato dimostrando attenzione verso il problema. È chiaro – concludono – sono necessari tempi brevi perché i problemi richiedono una soluzione rapida”.

05 Aprile 2019

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